CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] perciò composta tra il 1261 e il 1264. Fine principale del lavoro è quello di descrivere la costruzione di uno strumento - detto più tardi equatorium - per individuare la posizione del Sole, della Luna e dei cinque pianeti, in ogni momento, mediante ...
Leggi Tutto
DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] generale del 23 apr. 1630.
Il D. si dedicò massimamente allo studio della teologia morale, da lui ritenuta lo strumento più utile alla società umana, indispensabile per quanti professavano un istituto atto a reggere le coscienze altrui e a regolare ...
Leggi Tutto
ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] , l'abate Francesco Perez, prelato di Bologna, accusò l'accademico napoletano di plagio rivendicando la priorità nell'invenzione dello strumento. Si accese una disputa dai toni aspri e offensivi da entrambe le parti; E. rispose con un breve e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] e si distingueva soprattutto per un piccolo corno o trombetta di rame che soleva intonare per adunare i fedeli. Da questo strumento gli derivò verosimilmente il soprannome di "cornetta" o "cornetus", che è poco probabile si riferisca, come suppone il ...
Leggi Tutto
BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] del nuovo papa come segretario in Curia. Fu molto vicino alla persona del pontefice, della cui volontà fu docile strumento. Nell'ottobre del 1543 fu nominato vescovo di Famagosta, diocesi suffraganea di Nicosia. Non risiedette però, come spesso ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dic. 1530 il re d'Inghilterra si era rivolto direttamente al papa, con una lettera nella quale lo accusava di essersi reso strumento di Carlo V anche nel trattare quella questione; il papa rispose difendendo se stesso e Carlo V, di concerto col quale ...
Leggi Tutto
ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] dei canonici di S. Ambrogio, uomo nobile di vita e di costumi. Armanno, che forse vide in lui lo strumento della classe feudale avversa ad ogni ingerenza romana nella metropoli lombarda, gli rifiutò la sua approvazione. Anche il popolo milanese ...
Leggi Tutto
LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] un "uomo del papa", secondo la definizione di Feller (1990, p. 218), e la sua elezione si poneva come uno strumento della politica pontificia nei confronti del Regno normanno in un periodo di grave tensione tra Papato e Normanni.
Il fatto che L ...
Leggi Tutto
BISANZIO
**
Nulla si conosce della vita di B. anteriormente alla sua elezione ad abate di S. Sofia in Benevento.
La data di tale elezione è discussa: mentre, secondo una postilla aggiunta nel cod. VI. [...] botteghe che il monastero aveva acquistato in Benevento stessa e che non comparivano nel precedente preceptum di Enrico II, lo strumento riconosce al monastero di S. Sofia la proprietà di beni e di terreni in Paterno (Teramo), in Serra (Teramo) e ...
Leggi Tutto
BELFORTI, Filippo
**
Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] il nome. Il potere vescovile aveva, infatti perduto ogni seria influenza sulla vita politica del Comune, scadendo a mero, strumento di lotta nelle mani delle grandi famiglie volterrane che si disputavano il governo della città. Quanto alle condizioni ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...