EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] di Stati. Da ciò discende la necessità del consolidarsi di uno degli apparati vitali della nuova concezione: l'esercito, inteso come strumento di conquista e di egemonia (appunto) più che di mera difesa. E così, a partire dal XVI secolo, iniziano a ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] democrazia: proprietari e contadini nella formazione del mondo moderno, Torino 1969).
Morlino, L., Come cambiano i regimi politici: strumenti di analisi, Milano 1980.
Nagy-Talavera, N. M., The Green Shirts and the others: a history of fascism in ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] L'Egitto abbracciò tardi la causa del panarabismo, e per qualche tempo si dimostrò interessato al movimento solo come possibile strumento della propria politica estera. Da tale politica l'Egitto aveva tratto assai scarsi frutti. Lo aveva coinvolto in ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Lotario, come quelle che affluirono nell'843 in occasione delle negoziazioni per il trattato di Verdun.
L. era allora strumento di una diplomazia che non padroneggiava, tanto che nell'estate 842 l'alleanza siglata a Treviri tra Franchi e Bizantini ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , ma toccò anche diversi altri aspetti della costituzione, da lui concepita innanzitutto, secondo la lezione liberale, come strumento per "fondare un compiuto equilibrio, una compiuta sintesi fra le libertà (ovvero i diritti naturali, innati, di ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] fratelli avevano preso a tessere le fila di una attività cospirativa antiaustriaca in seno alla marina imperiale. Strumento organizzativo della cospirazione fu la società segreta Esperia, i cui statuti interessano altresì come documento principale ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] specializzazione. Ne risultarono imponenti complessi monumentali adorni di scritture scolpite, opere che ancora oggi costituiscono il principale strumento per lo studio di questa civiltà, estintasi attorno al 9° sec. per ragioni che rimangono oggetto ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] internazionale; in particolare il G. istituì (maggio 1935) e diresse la sovraintendenza allo Scambio delle valute. Nata come strumento per la difesa e il consolidamento della moneta, la sovraintendenza fu trasformata in organo di gestione per le ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] dei provvedimenti eccezionali giustificati dal regime di guerra.
L'illusione, o il calcolo, di considerare il movimento fascista uno strumento utile a rinsaldare l'ordine sociale e politico sul quale si fondava il sistema liberale costituì allora la ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] dovuto trasformarsi, secondo l'indicazione di Garibaldi, nello strumento di raccordo delle sparse forze della Sinistra democratica paese. Egli concepì infatti la massoneria come uno strumento per orientare l'opinione pubblica, condizionare il ceto ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...