COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] li termini ne' quali conviene che stia, non vi verranno e, se pur verranno, verranno o per protestare o per cavillare". Strumento di sicura validità è, invece, "una vera et efficace riforma..., e questa, quanto sarà maggiore, tanto senza dubio sarà ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] scritte nel periodo romano) reca già chiaramente i segni della consunzione cui è giunto il tradizionale metodo filologico, divenuto strumento di indagine esclusivamente stilistica e perciò sempre più estraneo alle premesse con cui s'era affermato nel ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] spiccati interessi.
L'amore per il cinema del L., anche in questo caso ben consapevole dell'enorme impatto del mezzo come strumento di propaganda, risaliva alla metà degli anni Venti: ne aveva scritto e fatto scrivere sui suoi giornali, e nel gennaio ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] stesso D. commentò che "Ai dotti, et agli intendenti dell'arte, piacque assai; ma al volgo no, per la pochezza degli strumenti che vi erano" (cfr. documento 10 pubbl. da A. Ziino, 1967, pp. 107 ss.). Il documento testimonia il carattere squisitamente ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] alla scienza, forza più grande della stessa democrazia, "più trasformatrice di lei, che a lei stessa dà legge", e al suo strumento, l'analisi.
Nel 1889 pubblicò con Treves a Milano Il diavolo, dedicato a E. De Amicis, un "libro popolare", che difatti ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] mode dei tempi; d'altra parte, abbandonò la forma romanzesca solo perché riconobbe in altri generi di letteratura gli strumenti più adatti alla divulgazione delle proprie idee; e in particolare ritornò più volte sul paragone tra romanzo e biografia ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] che può vincerlo è un dispotismo vigoroso ed estremamente attivo" (ibid., p. 163). Soprattutto giudicava la Chiesa indispensabile strumento per contenere nell'obbedienza i popoli, facendo suo l'avvertimento del conte de Maistre: "ci troviamo tra l ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] nel 1740 uscì l'ultimo fascicolo, per cura di P.C. Zeno), quanto del tentativo di far circolare uno strumento di critica della cultura contemporanea fortemente caratterizzato e al limite autoreferenziale, ma decisamente orientato al "buon senso" e al ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] il D. lo individua in una "doctrina iocunda qua mores animorum deducantur ad rectam rationem" e fa dell'imitazione un semplice strumento per giungere al fine pedagogico. L'imitazione d'altra parte non è della natura ma piuttosto di quell'ideale etico ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] L’Archivio G. P. è stato acquistato dalla Regione Toscana e affidato alla Fondazione Primo Conti di Fiesole nel 1980; strumento imprescindibile per la sua consultazione è l’Inventario dell’Archivio P. di G. Manghetti - S. Gentili (Roma 1998). Oltre ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...