PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] l’esercizio della virtù. Nel terzo libro Pietro affronta tutte le questioni riguardanti l’incarnazione del Verbo divino, strumento principale della redenzione del genere umano. Una lunga sezione del terzo libro è dedicata alla dottrina delle virtù e ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] di un esagerato contributo all'opera di B., sono state facilmente scartate dalla critica. Ma mancano ancora efficaci strumenti filologici e bibliografici che ci orientino nella massa enorme dei manoscritti (citati dallo Schulte in modo sbrigativo là ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] accrebbe; onde è legittimo il sospetto che egli avesse sostenuto la candidatura di Adriano II, indovinando in lui un facile strumento. Fu A. a prendere in esame la liturgia slava che Cirillo e Metodio avevano sottoposto all'approvazione dei pontefice ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] il Monte di pietà, istituzione che molti approvavano, o almeno tolleravano, come effettivo aiuto per i poveri e sicuro strumento contro gli ebrei, quanto di giustificare il mutuo a interesse che i Monti praticavano. Questo è reso possibile da un ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] e religiose del capitolo stesso e infine la Serie cronologico-istorica dei canonici di Padova (Padova 1805), utile strumento erudito per la storia di questa istituzione ecclesiastica ("li Vescovi muoiono e li Capitoli non mai", scrisse convinto ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] , avvenuta tre giorni dopo la sua morte.
In campo filosofico il L. riteneva la logica aristotelico-scolastica uno strumento incomparabile per scoprire il vero, e respinse tenacemente le accuse di modernismo che gli furono spesso rivolte (cfr ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] politica: virtù intellettuale capace di guidare le scelte umane nei confronti delle cose particolari, essa è uno strumento pratico, perfettamente funzionale alle circostanze e alle occorrenze in cui il favorito è chiamato ad agire. La consapevolezza ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] nomina a vescovo di Cagli offertagli da Urbano VIII (Bernardo da Bologna, 1747, p. 206), ma soprattutto diventa strumento di costruzione identitaria e di edificazione dell’Ordine; Ingegneri, 2006, pp 87-98). Costituiscono tema di continui richiami e ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] per il quale pensiero e linguaggio si modellano sulla realtà stessa, che mirano a riprodurre. La chiave di volta e lo strumento indispensabile per l’edificazione del sistema è la nozione di distinzione formale (secundum formam, cfr. In Met., V, tr. 2 ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] asburgiche, il M. si fece promotore, dal 1785, della diffusione nell'area veneta del Giornale ecclesiastico di Roma, strumento di una ricomposizione dell'opinione cattolica intorno al Papato, tra i cui redattori figurava il confratello Clemente Biagi ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...