MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] the Malispini question, in Id., Dante's Italy, Philadelphia 1984, pp. 290-299; G. Porta, Le varianti redazionali come strumento di verifica dell'autenticità dei testi: Villani e Malispini, in La filologia romanza e i codici. Atti del Convegno( 1991 ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] contemporaneamente alla vera fede; quasi si suggerisse che solo nel nuovo credo la Repubblica lucchese avrebbe trovato lo strumento adatto a garantirne la stabilità.
Scarse notizie si possiedono sugli ultimi anni della vita di Filippo; morì nel ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] Novarina e dal primo presidente della Camera dei conti Guglielmo Leone, pronunciò verdetto di condanna capitale (3 marzo 1676).
Strumento della volontà assolutistica ducale, il B. finì così per esserne anche la vittima. In realtà, nel difficile gioco ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Braudel. Il "norne" chiaramente distingueva il D. da quegli ammiragli barbareschi e quel nome fu certamente un prezioso strumento politico per l'inserimento nei quadri della vecchia nobiltà genovese. In ogni caso del tutto eccezionale fu la fortuna ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] . La visita apostolica della diocesi di Roma e delle diocesi suburbicarie, a partire dal 1656, portò ad estendere questo strumento di controllo e di promozione di rigorose riforme anche ad altre diocesi del Lazio, della Liguria, del Veneto e della ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] irriducibili della Destra storica, come una caduta sostanziale del livello etico-politico, come degenerazione progressiva dello Stato a strumento di potere di una parte. Osservava Croce (1904) che "in quel suo antico conservatorismo" c'era "molto ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] dal proprio duca per il quale poco prima si era esposto e dal voltafaccia della regina di cui era stato mentore e strumento al tempo stesso.
La sovrana, da quel momento in poi arbitra sempre più assoluta della volontà del marito, abbandonata alla sua ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] di togliere alla Deputazione quella sua pericolosa indipendenza dal potere vicereale che ne faceva il più importante strumento delle resistenze baronali alla politica centralizzatrice della monarchia spagnola. A tal fine l'A. dispose, come ricordò ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] di controllare il fenomeno del dissidentismo, il persistere delle squadre ai margini della M.V.S.N. come strumento personale dei vari capi locali nel tentativo di "normalizzare" la situazione interna. Bisognava esercitare una violenza "ordinata" che ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] , sia perché ci danno un quadro eloquente delle condizioni cui di fatto era ridotto nel sec. IX il papato, divenuto strumento di potere politico sul quale gli imperatori intendevano affermare un loro diritto di superiore vigilanza e disciplina. A ciò ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...