deviazione
deviazióne [Der. del lat. deviatio -onis, dal part. pass. deviatus di deviare "cambiare o far cambiare strada", comp. di de- e via] [LSF] Scostamento, per una causa qualsiasi, di un corpo [...] da una posizione ritenuta normale oppure prevista o voluta (per es., lo scostamento dell'indice di uno strumento di misura dallo zero della scala: lo stesso che deflessione), e spec. di un mobile da una sua ben determinata traiettoria (d. di suoni a ...
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sensibile
sensìbile [agg. Der. del lat. sensibilis, dal part. pass. sensus di sentire "percepire"] [LSF] (a) Che cade sotto i sensi, che è percebile: effetto s., cioè ben avvertibile e, se è il caso, [...] : materiale fotografico s. (v. oltre), ecc. (c) Che dà una risposta partic. grande, rilevabile anche per sollecitazioni alquanto modeste: strumento s. (v. oltre), ecc. ◆ [STF] [TRM] Calore s.: locuz. con cui s'indicava, in contrapp. al calore latente ...
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fungo
fungo [(pl. -ghi) Der. del lat. fungus] [LSF] Denomin. di oggetti la cui forma ricorda quella di un fungo. ◆ [MCC] F. elastico: sistema costituito da due masse accoppiate elasticamente mediante [...] cui talora ci si riferisce come modello di sistemi più complessi (per es., la corda di uno strumento musicale a corda e la cassa dello strumento). Lo studio del sistema si fa riconducendosi, mediante l'analogia elettromeccanica, alle equazioni di due ...
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livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] sua minima distanza dalla superficie: è questo il signif. nella geodesia e nella topografia (ove l. è anche il nome di uno strumento: v. oltre) e anche nel linguaggio comune. (b) Il termine è pure usato come sinon. di grado, misura di una determinata ...
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Storia
Canna corta e sottile, appuntita in cima con un taglio obliquo, usata dagli antichi per scrivere. Nel mondo greco-romano, accanto ai c. vegetali erano adoperati anche i c. di bronzo di cui sono [...] rimasti alcuni esemplari. I c. venivano riuniti in fascetti e conservati nella theca calamaria. Il c. vegetale fu lo strumento scrittorio più diffuso anche nell’alto Medioevo, ma dall’11° sec. venne gradualmente sostituito dalla penna di volatile, ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] . ◆ [PRB] M. aleatoria a valori interi: v. processi di punto: IV 598 e. ◆ [MTR] M. analogica: m. fisica ottenuta mediante uno strumento di misurazione analogico. ◆ [MTR] M. assoluta: ogni m. in sé e per sé, cioè che non sia una m. relativa (v. oltre ...
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potere
potére [Uso sostantivato del verbo potere, dal lat. potere] [LSF] La proprietà di un corpo di espletare un qualche effetto, specificata da opportune qualificazioni (alle quali si rinvia per le [...] . non ricordate nel seguito): p. analizzatore, p. dispersivo, p. rotatorio, ecc. ◆ [MTR] P. analizzatore (raram. analizzante): di uno strumento di osservazione, lo stesso che risoluzione, cioè la capacità di far vedere distinti due punti dell'oggetto ...
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ultracentrifuga
ultracentrìfuga [Comp. di ultra- e centrifuga] [FTC] [CHF] Centrifuga ad altissima velocità angolare (60 000÷70 000 giri al minuto), nella quale si possono raggiungere accelerazioni fino [...] di gravità. Le u., in genere di piccole dimensioni (qualche centimetro di raggio), sono un prezioso strumento di indagine nella chimica macromolecolare (determinazione del peso molecolare di polimeri in base ai gradienti di concentrazione indotti ...
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riproducibilità economia La possibilità che un bene o un fattore produttivo ha di essere riprodotto. La non r. o la lenta r. di un bene, impedendo o rallentando l’ampliamento dell’offerta, fa variare il [...] di cause di cui non si riesce a tener conto globalmente (specialmente a livello microscopico), si aggiunge quella di funzionamento dello strumento. È da sottolineare che la non r. non si evidenzia se la sua ampiezza è dello stesso ordine o minore ...
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icona
icóna [Der. del russo ikona, dal gr. eikón "immagine"] [ELT] [INF] Nei programmi a interfaccia grafica per l'utente, raffigurazione di tipo simbolico di un oggetto, in genere indicante un'applicazione [...] di applicazioni, che appare sullo schermo di un calcolatore elettronico e che, quando venga selezionata dall'utente mediante un apposito strumento (come un mouse o una penna ottica) o anche un dito, dà l'avvio alla funzione o al programma che ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...