Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] su tutto il territorio. Questa terza prospettiva implica una strutturadicontrollo che permette un canale di comunicazione a due vie: l'influenza, o almeno il tentativo di esercitarla, non deve necessariamente essere sempre unidirezionale.
Questi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’ispirazione del Carafa, con la dichiarata funzione dicontrollo delle nuove confessioni, riuscendo a penetrare in ’arredamento e nelle arti decorative; P.L. Nervi realizzava strutturedi grande originalità.
In campo pittorico, intorno al 1930 si ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] che impose al paese riunificato una strutturadi governo decentrata. Perseguì inoltre l’obiettivo di conquistare la Cina e organizzò due la classe dirigente, preoccupata dell’allentamento dei controlli all’interno e dell’evoluzione della situazione ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] strutturadi cooperative o società, che consente di affrontare meglio i problemi gestionali alla scala delle migliaia di .).
Dalla fine degli anni 1940 con l’intensificarsi del controllo ideologico i temi della guerra, della vittoria e della ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] il numero sia gli aspetti qualitativi, come la struttura, l’etnia, l’istruzione, l’occupazione, il di Messico, Il Cairo. L’ambiente urbano ha sempre favorito il diffondersi, nella p., di metodi contraccettivi e l’attuazione di politiche dicontrollo ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] appoggio statunitense e britannico, di Mossadeq e l’assunzione di un ruolo dicontrollo sempre più attivo nell’ poesia nuova»): la struttura tradizionale del verso fu scomposta e riadattata secondo procedimenti di riduzione e ampliamento ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] strette, assumendo un ruolo privilegiato, dicontrollo, o addirittura di dominio, che diventò un ruolo politico sempre più incisivo, rafforzato e materializzato dalla presenza di presidi militari e distrutture difensive (le mura) che ne avrebbero ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] nacque, nel 1942, quel progetto di assistenza sociale, di garanzie assicurative, dicontrolli alla produzione, noto come piano a sé stessa, conseguendo con molto anticipo una piena libertà distruttura narrativa.
Nella seconda parte del 18° sec., S. ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] la laguna e l’uadi di Sous Massa, popolati di orici e gazzelle.
Prescindendo dai gruppi minori, la struttura etnica del M. è che prevedevano la creazione di un Parlamento bicamerale dotato di maggiori poteri dicontrollo sull’esecutivo. Nel marzo ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dicontrollo. In tale s. aereo, la libertà di sorvolo può subire delle limitazioni dettate da esigenze di ;r; in conseguenza è possibile introdurre una nozione di continuità e in definitiva una strutturadi s. topologico (ogni s. metrico è dunque ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...