GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] alle Carceri, il 1° agosto entrò nell'Ordine di S. Francesco con il nome di , i contenuti e la struttura del sermo. Sul modello bernardiniano 1476), a cura di G. Mascia, Napoli 1970; F.G. D'Andrea, Il fondo "S. G. della M." nell'archivio della ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] dei titoli per entrare nell’Ordine dei domenicani e in seguito Bristol), rispetto alla quale una struttura formale più ferma e una C. De Seta, Roma-Bari 1982, pp. 31-78; M. D’Elia, Solimeneschi a Gravina, in La Puglia tra Barocco e Rococò, Venezia ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] dall'uno all'altro testo si prospetta anche la struttura terenziana dell'intreccio, geminato nelle coppie degli innamorati, l'ordine del microcanzoniere etereo, fissato nella forma tipica della scansione per sezioni - d'amore, d'occasione e d'encomio ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] dell’energia per operatori ellittici del secondo ordine (in Bollettino dell’U.M.I., n completamente e univocamente la struttura dei numeri interi, di studio, Lecce 6 dicembre 2006, a cura di D. Pallara, M. Spedicato, Galatina 2007.
L. Ambrosio, ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] in effetti con la Banca d'Italia e quasi 36 milioni con il suo contributo per l'ordine della cosa pubblica. Perciò Ammassari, L'intervento elettorale della. Confindustria, in Partiti politici e strutture sociali in Italia, a cura di M. Dogan e O ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] dell'insieme che dirige e ordina le terre che gravitano intorno alla l'esistenza di una struttura agraria e di paesaggio rurale , Le "Ruralium commodorum opus" de Pierre de Crescent. Etude d'histoire écon., in Positions des thèses de l'Ecole nat. ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] ispirazione neoplatonica e dionisiana, della struttura gerarchica dell’intero universo, ordinata per azione divina, entro la re di Napoli e duca di Lorena Renato d’Angiò, pretendente al titolo di re d’Ungheria. Si avvalse dell’aiuto di numerosi ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] organicamente legato alla struttura produttiva, la , soprattutto per i criteri di "ordine" e "convenevolezza"1 comuni del ; E. A. Cicogna, Memoria intorno la vita e gli scritti di m. L. D., lett. venez. del XVI sec., in Mem. dell'I. R. Ist. veneto di ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Arduino. In attesa di ricerche esaurienti che definiscano la struttura sociale del mondo in cui si verificarono questi conflitti, e l'altra volta, alle chiuse di Val d'Adige, ed Enrico ordinò ai suoi Carinziani, che evidentemente muovevano lungo ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] cui criticava aspramente la struttura così come si era "moderno" anche in ordine ai contenuti della sua C., Roma 1921; C. Ricci, Un dipinto dello Spagnolo a Bruxelles, in Rassegna d'arte, n. s., IX (1922), pp. 105-07; E. Modigliani, Dipinti ined ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...