BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] membri, era contraddistinta da un numero d'ordine progressivo, e cercò di diffondersi un po di Alba, in Belfagor, III (1948), pp. 587-595; Id., Struttura sociale e realtà politica nel progetto costituz. dei giacobini piemontesi (1796), in Società ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nostra struttura mentale. strutture statali forti per eliminare tutto ciò che nella vita pubblica e privata ricordasse ancora il feudalesimo e, in primo luogo, le divisioni e rivalità tra individui, famiglie e Comuni o Stati. Le sue parole d'ordine ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] dai regi palazzi di Napoli e di Palermo alle strutture portuali, dall'arsenale agli ospedali militari, dalla sede , e come re di Spagna, terzo, mentre non ebbe mai numero d'ordine come re di Napoli. Dei sei maschi che aveva avuto fra tredici figli ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] 1919).
La disillusione nei confronti dell'efficacia delle parole d'ordine degli unitari e della loro incapacità di tradurle in il G. ne sottolineò il ruolo all'interno della mutata struttura delle classi popolari, dove s'erano formate vigorose e ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] . in Opere complete, III, pp. 11-80), commissionategli d'ordine regio dall'avvocato della Corona Ferdinando De Leon, che intendeva i seminari, da considerarsi parte integrante della struttura scolastica, fossero sottoposti agli stessi regolamenti dei ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] già il primo lavoro scientifico (Contributo alla conoscenza della struttura della ghiandola pituitaria nei mammiferi, in Boll. della il temperamento autoritario e accentratore, un "movimento d'ordine" come il fascismo poteva senz'altro suscitare ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] che avvenne sotto la sua guida, come presidente d'ufficio della giunta del regolamento. La riforma fu volta a consentire un dibattito più ordinato in assemblea e ad adattare la struttura della Camera alla nuova realtà rappresentata dal sistema ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , presentandolo come una premessa per ridare ordine alla contrattazione collettiva. Senza chiedere al della conflittualità alla FIAT dall’autunno 1969 in poi, G. Berta, Strutturad’impresa e conflitto industriale alla Fiat 1919-1979, Bologna 1998, pp ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in forma epistolare, spesso riservata a valutazioni d'ordine generale che integrano o esplicitano gli elementi individuale, ma l'insieme di essa palesa una costanza di motivi, strutture e modalità espressive che prova come il F. imponesse la sua ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] sicuramente approssimativa, che rivela costantemente un'istanza d'ordine e di efficienza delusa dal fascismo come per le tecniche stilistiche e linguistiche da cui nasceranno le strutture più complesse dei romanzi gaddiani. Pubblica, nel corso dell ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...