Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] tecnica: la parte inferiore in struttura lapidea, alta m 3,40 del retroterra, disposti in ordine topografico e cronologico. 1958, n. 2006 e Arch. Class., X, 1958, p. 240 ss.; D. Adamesteanu, Nuove antefisse dipinte da Gela, in Arch. Class., X, 1958, p ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] sempre in quella occasione, ordinò che venisse circondata da una che i pezzi provenivano da una struttura a giorno di modeste proporzioni. Questa segni e documenti, catalogo della mostra, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995, pp. 85-92; S. Guarino ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] nella solida struttura plastica dei Giambologna all'Annunziata a Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XIV (1964), p. Le sculpteur dit F., sa vie, ses oeuvres, d'après des documents d'archives, in Bull. de la Société de l'histoire ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] e la Farnesina è da collocare - in ordine stilistico e cronologico - l'Aula Isiaca (non di III stile a Pompei: v. A. Mau, Gesch. d. Wandm. in Pompeji, p. 406 ss.).
I monumenti qui ottiene con l'analisi della struttura generale della decorazione e di ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] . 59) riconosceva tuttavia che l'"ordine" e il "conformismo" dei disegni consuete cose banali che costituiscono la struttura fatta di certezze e, al ,3rd of May, 1933 - New York, 17th of April 1970, in D. G., 1990, p. 72), si tenne dal 3 al 27 dic ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] disegnata una torre a tre ordini digradanti verso l'alto. Evidenti , che riprende il forte verticalismo della struttura di B. Suardi.
Nel 1545, quando . Studi in onore di Anna Maria Matteucci, a cura di D. Lenzi, Bologna 2004, pp. 97-102; M.C. Loi ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] l'abbandono della struttura tradizionale ancora presente al figlio Bartolomeo con l'ordine di seguire il modello paterno; Notizie da Palazzo Albani, XX (1991), 1-2, pp. 99-119; D. Cordellier, in L'oeil du connaisseur. Hommage à Philip Pouncey, Paris ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] partecipò alla realizzazione delle opere, in questo caso certo agli ordini del fratello, data la sua giovane età; mentre la direzione , le nicchie fiancheggiate da colonne che, come struttured'altare, incorniciano le statue si dispongono in una ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] di tipo amministrativo e finanziario, a riorganizzare le strutture tramite le quali la Chiesa controriformata poteva operare fra gli altri dal Poussin e da Claude) ordinati a Roma per il Buen Retiro. D'altronde, mentre Palomino (1715) ci informa che ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] del C., che, se realizzata, avrebbe fortemente inciso sulla struttura urbana, è data dai progetti (1812) per il nuovo 1827-28 un progetto per l'ospedale (Firenze, Biblioteca nazionale, Carte C. D., ms. da ordinare 166, e cass. 61, 3, 1 e 71, 4, 8), e ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...