GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] in modello di cartone, il quale, considerando i limiti della struttura portante già edificata, adottò un'ossatura lignea coperta da lastre Vignola (1507-73) nelle Regole delli cinque ordinid'architettura nel 1562.
La chiesa guariniana della Divina ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] l'altare non può essere stato ordinato già nel 1443, in quanto cercato di ricostruire la struttura originale dell'altare; ma , Le vite...[Firenze 1550], a cura di C. Ricci, Milano-Roma s. d., II, pp. 333-351; Id., Le Vite...[Firenze 1568], a cura di ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] delle strutture che impostò e diresse. È sembrato in questo modo di agevolarne la rilevanza quale punto d'osservazione Arch. centr. dello Stato a Roma, molto ampio e non ancora ordinato (per la cui sommaria descrizione vedi Guida gen. agli Arch. di ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] 1503 il podestà Lamberto Borelli diede ordine che glifossero pagate alcune pitture nel di collegare il rivestimento marmoreo alla struttura, e dei pilastri e delle del Comune di Milano e in un disegno in Rassegna d'arte, II [1902], p. 184: vedi anche ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] trattasse di lavori eseguiti per lo stesso Ordine. Da ricordare è comunque l'ipotesi la sua pesante struttura architettonica, con l Umbria, XXVIII(1925), pp. 1-87 passim; G. B. Gelli, Vite d'artisti, a cura di G. Mancini, in Arch. storico ital, s. 5 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] tra l'altro la struttura lignea originale); le Anisterdani (coll. Proehl).
Segue, in ordine di tempo, il polittico del duomo di II, ibid. 1970, p. 15; A. Ricci, Memorie stor. d. arti e d. artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, I, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] della Primavera, in cui la struttura di base cortonesca evolve in del committente, il granmaestro dell'Ordine, Gregorio Carafa (Kruft, 1981 altari e cappelle nelle chiese di Roma con le loro facciate...,Roma s.d. [1713], tavv. 1, 15 s., 19, 23, 28, 32 ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] "geni" di Assisi e le Madonne suddette è di ordine fattuale, non ipotetico, ne deriva che la ricostruzione cronologica ricordare, innanzi tutto, l'eventualità che D., nel pianificare la complessa struttura dell'ancona, tornasse a tener presente, ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] cui criticava aspramente la struttura così come si era "moderno" anche in ordine ai contenuti della sua C., Roma 1921; C. Ricci, Un dipinto dello Spagnolo a Bruxelles, in Rassegna d'arte, n. s., IX (1922), pp. 105-07; E. Modigliani, Dipinti ined ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] il disimpegno da una tematica d'obbligo, con la rinuncia al consueto impiego degli ordini architettonici e ad una Palatino, X (1966), 3-4, pp. 184-193; C. Brandi, Struttura e architettura, Torino 1966, ad Indicem; A. Griseri, Le metamorfosi del ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...