. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] nell'attuale ordinamento giuridico italiano. Costruite come un contratto di associazione nella loro struttura, considerate come c. 42; Oct., c. 34) intervenne con una proibizione d'ordine generale, la quale non lasciò sussistere che una parte delle ...
Leggi Tutto
La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] è conosciuto e allora è necessario cercare e fissare la parola d'ordine che tenga nella scheda per autori il posto dell'autore; bibliografico convengono sistemi diversi, a seconda della struttura, natura e funzione sue particolari.
Le principali ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] 4 luglio 1990, che ha introdotto delle innovazioni sull'organizzazione delle strutture in cui poter effettuare gli espianti di organi, sia a t. tra i vari studiosi di bioetica per le implicazioni d'ordine morale.
Bibl.: F. Mantovani, I trapianti e la ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] era abbellito di opere del Rinascimento, Antonio da Sangallo, d'ordine di Clemente VII, iniziò su Capodimonte la costruzione della cittadella ) se ricomposta idealmente nella sua genuina struttura (al primo ordine tre arcate aperte che davano adito ad ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] riunione in favore della quale erano stati addotti argomenti d'ordine storico e linguistico; di fatto, poi, una Il problema essenziale del Belgio di oggi è quello della sua struttura interna. La popolazione fiamminga, vale a dire la maggioranza del ...
Leggi Tutto
RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] proprietarî di terreni più fortunati. Deriva dalla diversa struttura dei costi delle varie imprese o anche dalla dal Marshall, che giovano a porre in rilievo i vantaggi d'ordine soggettivo che i singoli ricavano, nel corso della loro attività ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] moderno può considerare non incompatibile con la propria struttura, è in crudo contrasto col corporativismo medievale, morto - tre aspetti d'una stessa concezione della vita sociale e politica - sono in crisi, crisi d'ordine costituzionale, non ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] regno delle formazioni cartellistiche, che influirono moltissimo sulla struttura industriale del paese, tutta tesa alla conquista Ma assai più di queste differenze, almeno apparentemente d'ordine quantitativo, meritano di essere posti in rilievo i ...
Leggi Tutto
Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] c. contenuti nel De Republica di Cicerone. D’altra parte, sempre nell’ambito di una come dell’insieme dei principi generali dell’ordinamento giuridico, ovvero, sulla scia di quanto sostenuto di modificare la struttura istituzionale comunitaria, al ...
Leggi Tutto
(II, p. 993; App. I, p. 112; II, I, p. 162; IV, I, p. 116)
L'a. p. italiana è caratterizzata, nell'ultimo decennio, da un'intensa evoluzione, che riguarda molteplici aspetti. Un profilo essenziale riguarda [...] le regioni e le province autonome.
Sempre in una linea di razionalizzazione delle strutture e delle funzioni dell'a. p., è da notare che la citata . Ha penetranti potestà di richiesta d'informazione, di ordini (bilanci consolidati, modi di confezione ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...