GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] tale titolo ai suoi eredi secondo l'ordine naturale di successione. Il titolo gli venne Comune", mentre strutture originate dalla 152-154, 164, 182 s., 192, 198, 201 s.; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] : Le riforme amministrative in Prussia. L'ordinamento dei circoli secondo la legge del 1872 su base locale e a struttura federativa il F. intravedeva Corte dei conti davanti al Senato del Regno, in Atti d. R. Istituto veneto di sc. lett. ed arti, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] la chiesa romanica fu sostituita dalla struttura attuale (1345-1490). La diocesi dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse Le Bras, Téologie et droit romain dans l'oeuvre d'Henri de Suse, in Etudes historiques à la ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] cosiddetto "quorum d'efficienza", in base al quale i voti di preferenza potevano prevalere sull'ordine dei candidati lavori di storia del diritto privato, quali il saggio La struttura della proprietà fondiaria. Aspetti e problemi storico-giuridici, in ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] problemi sollevati a proposito della genesi, della struttura originaria e della redazione finale del Decretum, pp. 197-213; P. Grossi, L'ordine giuridico medievale, Roma-Bari 1995, pp. 14, 117, 203-210; D. Quaglioni, I concili del Medioevo e dell' ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] che passa tra l'ampio progetto, non realizzato, del duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del del governatore. Una vasta riflessione sulle prerogative, la struttura, i riti di questo organismo, appartenente alla ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] "; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata, nella 'autore passa a illustrare la struttura dell'opera, distinta in " .A. Falconieri, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, VII (1955 ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] processuale civile. A di questi anni la monografia su La struttura dell'obbligazione romana e il problema della sua genesi (in tenute all'estero ai tempi della guerra d'Etiopia, proponendo un ordine nuovo fondato sull'asse Italia-Germania capace ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] è dunque la genesi dell'opera, e caratterizzata da una struttura altrettanto aperta ed esposta agli interventi e agli apporti della 69-71; M. Caravale, Ordinamenti giuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994, pp. 511, 514; D. Maffei - P. Maffei, ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] rimasto sulla carta, prevede una struttura analoga alla Rotonda palladiana di Vicenza forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le L. C. in terra bergamasca, Bergamo 1963 (estr. da Atti d. Ateneo di scienze… Bergamo, XXXI[1960-61], pp. 11-56 ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...