Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] la realtà naturale abbia una struttura prevalentemente discontinua. Ciò accade perché , attraverso variazioni insensibili); d) assenza di ‘salti’ i punti della classe K (in uno dei due ordini che si possono fissare sulla retta), allora esiste un ...
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sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] d sono: a) esterne se d>R+R′; b) tangenti esternamente se d=R+R′; c) secanti se R−R′<d<R+R′ (supposto R>R′); d) tangenti internamente se d=R−R′; e) una interna all’altra se d superficie del 2° ordine, cioè una quadrica struttura ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] alimentare o p. trofica) Rappresentazione grafica della struttura trofica di un ecosistema o di una catena facce (angoli completi) congiungenti in un certo ordine un numero finito di rette (a, b, c; fig. D) passanti per un punto, detto vertice. ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] stesso nell’ovidutto, dà origine al blastoderma. Durante le prime ore d’incubazione l’a. germinativa diviene ovale e allungata e in essa molteplici ragioni di ordine sociale, scientifico ed economico: mantenimento di strutture e processi ecologici di ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] solo alla metà del 4° sec. d.C., quando ormai l’unica procedura esperibile riconoscimento direttamente dal pretore).
La struttura logica della f., nel suo schema previo accordo delle parti in causa, dava ordine a un giudice privato di condannare il ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] a=a, a+b=a solo quando b=0; b) lo z. è il fattore d’annullamento del prodotto: a∙b=0 solo quando uno almeno dei due fattori a, b troverebbe in uno stato ideale di ordine perfetto: non ci sarebbero fononi nei quantistica, della struttura dello spazio ...
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Particolare tipo di numeri che rappresentano una generalizzazione dei numeri complessi.
I q. costituiscono un corpo non commutativo e un’algebra non commutativa sul campo dei numeri reali. Introdotti da [...] forma a+bi+cj+dk, dove a, b, c, d sono numeri reali e i, j, k sono le cosiddette prodotto dei coniugati dei fattori, ma l’ordine dei fattori risulta invertito, cioè (‾‾‾‾‾‾‾ Il corpo H può ricevere una struttura topologica (basata sulla nozione di ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] parole ritenute interpolate).
La parentesizzazione è la rappresentazione della struttura di una frase per mezzo di una serie di , graffe, di solito in questo ordine); per es.,
ab{a−[ax−c(a+b)]+(3a−2b)[ax−b(c+d)]}.
Le p. si eliminano effettuando le ...
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GEOMETRIA (XVI, p. 623)
Vittorino DALLA VOLTA
Mario BENEDICTY
In questi ultimi venti anni la g. ha subìto una profonda evoluzione che ne ha mutato molti aspetti, tanto che oggi fra i matematici non [...] punti del p.g.p. mediante coppie di elementi di una struttura algebrica. Si cerca cioè di associare ad ogni punto del piano , ecc.) e i caratteri birazionali della varietà; anche quest'ordined'idee è sorto, si può dire, con la geometria algebrica ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] x) definite per ogni x compreso tra 0 e d, il cui grafico ha lunghezza L e che tutte le superfici richiederebbe allora un tempo dell'ordine di 1013 s, vale a dire un dipendono in modo essenziale dalla struttura geometrica del reticolo cristallino, ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...