DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] In confronto agli invetriati di Luca, ha una struttura assai più complessa e ornata, composizioni più narrative e è detto, due dei figli del D. (Marco Giovanni e Francesco Iacopo) entrarono nell'Ordine domenicano, vestiti dallo stesso Savonarola in ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] effettivo e potere formale (autorità): "è formalistica ogni struttura di potere in cui esista un divorzio fra autorità e obbedienza è dovuta per il fatto che colui che impartisce l'ordine è in posizione d'autorità (v. Bayles, 1976, pp. 100 e 103).Il ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] tradizione romano-orientale-bizantina, rappresentata da struttured'insediamento monastico non basate su regole la disposizione di clausura e c. a O della chiesa per motivi di ordine estetico: questo avvenne a Fulda (819), sul retro e in asse con ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] opera del religioso che alla fine del secolo XVI fondò l’Ordine dei chierici regolari ministri degli infermi. E nello spirito di campi d’azione inediti come l’apertura di centri di riabilitazione per ex prostitute, la cui prima struttura risale ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] sulle strutture interne della "fraternitas" francescana, favorendone l'assimilazione agli Ordini MünchenZürich 1991, s.v., pp. 120-21.
R. Aubert-G. Fransen, Honorius III, in D.H.G.E., XXIV, coll. 1051-52.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] II duca di Ferrara, aveva ordinato di mandare all'inquisitore bolognese un mettere in luce l'universale struttura che regola il segno e 82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] dice a se stesso: 'Piena di ostacoli è la vita nella famiglia, luogo d'impurità, mentre il distacco da casa è simile al libero cielo; non è regole tradizionali dell'Ordine, adottando le norme contenute nel Vinayapiṭaka. Poiché la struttura di una ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] stesso in definitiva afferma di non sapere se C. sia stato ordinato da Pietro o da Cleto (Panarion 27, 6, 2-7). sancti Clementis basilica").
La connessione diretta dei resti di struttured'età romana rinvenuti al di sotto della chiesa medievale con ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] ottobre 1469, di Isabella di C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona di C., un ruolo particolare le strutture murarie, molto spesse e ) che si realizzò il definitivo insediamento dell'Ordine nella regione. Nel 1073 il re donò a ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] degli animali e l'istituzione dell'ordine sociale, in particolare delle norme esogamiche casa degli spiriti - che abitano i corsi d'acqua e le loro sorgenti -, la foresta può corrispondere a diversi tipi di strutture politiche, come accade, per ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...