FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in forma epistolare, spesso riservata a valutazioni d'ordine generale che integrano o esplicitano gli elementi individuale, ma l'insieme di essa palesa una costanza di motivi, strutture e modalità espressive che prova come il F. imponesse la sua ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] giacché si contentava di ritocchi, rifuggendo da riforme di struttura. Le reiterate istanze di Parigi, e persino di invocò anche il diritto divino, tralasciò sempre le considerazioni d'ordine nústico, contrariamente a quanto faceva Pio IX nei suoi ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] al suo ufficio. I primi scritti di Tommaso sono d’ordine propriamente filosofico (De ente, De principii naturae). il soggettivismo bultmanniano Pannenberg ha evidenziato l’intrinseca struttura storica della rivelazione biblica e, di conseguenza, ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] . è un’entità formata da più piedi avente una struttura metrica e un disegno ritmico; è un’unità indipendente parte anteriore); abbreviato in v, è spesso affiancato al numero d’ordine della carta in opere manoscritte o anche a stampa numerate per ...
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Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel [...] , ha una p. di macchina di 64 caratteri).
La p. d’ordine (➔ password) è un codice di riconoscimento per l’utente del calcolatore.
Con riferimento a un archivio di dati (soprattutto uno con la struttura di una banca dati), ciascuno dei dati che, per ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] che gli stessi programmi d'ordine pratico e politico si innestano su una dottrina d'ordine escatologico-apocalittico, che pronostica nella quale l'indigeno resta soggetto a una struttura di dominio che implica la progressiva distruzione delle ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] stavano diffondendo nel resto della diocesi. Nel 1572 la struttura fu eretta a confraternita ed ebbe il coordinamento delle congiuntamente allo Sfondrati, ai tre cardinali capi d'ordine e al cardinale Mariano Pierbenedetti, governatore di Roma ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] a Roma. Il diniego per altro era sollecitato da motivazioni d'ordine ideologico più che scientifico, e oggi quella presenza è ormai politica di Costantino che, in pratica, l'integrava nella struttura dell'Impero Romano. 16 Prima di allora, infatti, ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] precedenti si erano identificati con le battaglie e le parole d’ordine della corrente a lui legata e che ora vivevano comprensibilmente Dc per forte, preparata e determinata che fosse; una struttura che, come era già avvenuto nel 1919, paventava più ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] , e non di ridurre l'insieme del mito a un ordine di realtà ad esso esteriore ed estraneo, si tratti di pulsioni affettive, di pratiche rituali, di fatti storici, di strutture sociali o d'una esperienza dell'assoluto.
c) Lo strutturalismo di Lévi ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...