DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] destinato alla formazione dei funzionari pubblici del Regno; strutture e programmi dei corsi del collegio erano stati aspetti sentiti come positivi: cosi il D. fu sensibile a certe necessità degli ordini regolari e presenziò in rappresentanza del ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] caratterizzando così la struttura dell'organizzazione come prettamente feudale. Nel 1139 l'Ordine vide consolidare e nella Massoneria fra Otto e Novecento, ibid., pp. 259-278; A. Cesari D'Ardea, I Templari visti da un araldista, ibid., pp. 279-290; C ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] a Crispi particolarmente indicata per motivi di ordine eugenetico. In proposito D. Farini riferi nel suo diario questa sua un ospedale territoriale. Era stata E. a volere questa struttura ospedaliera di 250 letti, riservata ai militari di truppa ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] verso lo Stato, di un miglior ordine nella struttura amministrativa della Repubblica: 250 ducati vengono di Venezia, a cura di F. Gaeta, II, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, p. 137; Pietro Aretino, Tutte le opere, a cura di F. Flora- ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] provati elementi, la Falange sacra, una struttura segreta ordinata quasi militarmente e con finalità insurrezionali. e Roma, fallì nel tentativo di preparare un moto nel Friuli - dove il D. si recò nel '63, "a proprie spese e con grave rischio della ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] Angelo De Lellis di Bitonto dell'Ordine dei conventuali.
Nello stesso periodo il D. partecipava all'attività di varie di pubblicare. L'opera conserva la stessa struttura di quella pubblicata dal D'Engenio nel 1624, con l'aggiunta della descrizione ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] il potere del Parlamento viene riconosciuto da Guglielmo III d’Orange non più solo come «privilegio» dei reciproche hanno sempre più modellato la struttura della rappresentanza parlamentare e i compiti materia internazionale, in ordine ai temi della ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] sulla sua stessa struttura interna e composizione, coniugando esigenze di ordine pubblico con motivi rivoluzionaria e napoleonica, Spoleto 1989, pp. 54, 137, 152 s.; D. Armando, Gli scolopi nelle istituzioni della Repubblica Romana del 1798-1799, ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] al G. come atto di grande riconoscimento l'Ordine del Toson d'oro.
Maggior segno di stima gli venne dall' 92 s., 97 s., 102 s., 110-112, 115, 118; S. Storchi, Struttura e immagine urbana all'epoca dei primi Gonzaga (1539-1630), ibid., pp. 162-164; ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] dispongono in materia di diritto d'asilo presso le chiese e di limiti all'accesso ai sacri ordini facendo ricorso all'espressione di villano come la categoria più bassa della struttura sociale federiciana. Al di sotto dei coltivatori gravati ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...