L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] e colonia; sin dal secondo decennio dell’VIII sec. d.C. sede e corte dei sovrani omayyadi. Durante i del Moro”. Questo ampio suburbio ospitò per ordine del califfo Abd ar-Rahman III il sale di ricevimento (maǧlis); la struttura più alta era la qubba o ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] unitamente a qualche elemento della struttura architettonica, apparentava in un certo tra la fine del I sec. d. C. e l'epoca delle invasioni bibliografia); G. Lugli, Porte di città antiche ad ordine di archi sovrapposti, in Arch. Class., I, 1949 ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] e dal 129 a. C. fu inclusa nella provincia romana d'Asia.
Il luogo fu scavato da C. T. Newton costruito il Mausoleo (v.) con egregia struttura, tanto da farne una delle sette stesso dal suo palazzo, poteva dare ordini ai rematori e ai soldati senza ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] a. C. In ordine di tempo seguono, la breve descrizione di Flavio Giuseppe (Bell. Iud., iii, 5), del 75 circa d. C., quella di Africano Anche nelle piante di città si può riconoscere la struttura dell'accampamento. Questo è soprattutto il caso di ...
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BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] , di recente, a centro archeologico di prim'ordine, dopo la scoperta e gli scavi, effettuati 2 m circa delle strutture anteriori), eseguito per l p. 175 ss.; 1947, p. 325 ss.; id., in Le Vie d'Italia, LIX, 1953, ottobre, p. 1294-7; id., in L' ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] podî: del tempio C resta solo la struttura interna dei muri in ciottoli; di quello D si conserva per m 1,15 quasi inserimento dell'abitato e dell'acropoli nello stesso ordine di orientazione costituisce una testimonianza dell'interpretazione ...
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NEMI, Lago di
G. Lugli
Piccolo lago del Lazio, nell'apparato vulcanico dei Colli Albani, occupante il fondo di due antichi crateri laterali, aperti a S-O del cono principale presso la cinta craterica [...] resti delle travi che costruivano la struttura a cassa di sostegno, impostata 24 e aveva un doppio ordine di bagli sovrapposti immediatamente; i del lago di N., ecc., in Rivista ill. del Popolo d'Italia, dicembre 1928, n. 12; id., in Atti XI Congr ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] Dodwell, 1961), la questione della struttura del testo, nel suo divenire nel , 1961). Per inciso, nel secondo manoscritto in ordine di antichità (Wolfenbüttel, Herzog August Bibl., Guelf. Leipzig 1928, pp. 248-262; D.V. Thompson jr., The Schedula of ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] su tre lati da un doppio ordine di portici, di cui si conserva Saxanus e la notizia di varî restauri poco dopo il 79 d. C. L'epigrafe non fu rinvenuta nella cella del tempio Una strada basolata ne attraversa le strutture nella zona NE. L'anfiteatro ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] direzioni, comprendente nella propria struttura spazî chiusi e aperti. a un determinato culto e affidata al relativo ordine sacerdotale. Ne è prova l'iscrizione riguardante in certo qual modo, una "corte" d'entrata ai singoli recinti templari (vol. i, ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...