Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] il trono con fregio tipico dell'ordine dorico denota il suo interesse per di Ascoli Piceno).
La struttura compositiva ricalca quella della ; G.B. Cavalcaselle - G. Morelli, Catalogo delle opere d'arte nelle Marche e nell'Umbria, Roma 1896, pp. 205 ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] a tale spazio (Gizzi, 1983). D'altra parte la presenza di strutture risalenti all'epoca romana sembra indirettamente a coronamento orizzontale, divisa da una cornice marcapiano in due ordini, di cui l'inferiore è scompartito da lesene, mentre il ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] di Lucca del 1308 ordinava che tutte le monete fossero battute in loco curte reggia, ma forse non vi era una struttura fissa, se nel 1345 sec. 9°; con la riforma monetaria del 1278, Carlo I d'Angiò vi aprì una nuova z., che installò nelle cucine del ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] epoca fatimide, anch'esse edificate su ordine del visir al-Juyūshī, sono le artisti di tradizione islamica. La struttura di legno è formata da un Una menzione particolare tra i tessuti merita il c.d. manto di Ruggero, uno splendido broccato in seta ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] ; C. Lamanna, F. Pittalunga, Treviso, la struttura urbana, Roma 1982; D. Rando, Minori e vita religiosa nella Treviso del 1984, pp. 77-86; H. Dellwing, L'architettura degli Ordini mendicanti nel Veneto, in Storia e cultura a Padova nell'età di ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] all'estasi di s. Francesco, detta il Perdono d'Assisi, che Niccolò Ventura aveva ordinato nel suo testamento e che, terminata probabilmente nel 1576 le sue figure si mantengono aderenti alla struttura organica e i loro atteggiamenti esprimono ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] ordinate in modo tale da lasciare ampie superfici libere per le scene tratte dalla Vita della Vergine.Il mosaico torritiano si articola in una complessa struttura R. Bertos, Jacopo Torriti, München 1963; D. Gioseffi, Giotto architetto, Milano 1963, p ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di quel gruppo di tele, ordinate a diversi pittori, fra cui i veronesi Domenico Brusasorci, Battista D'Angolo (detto del Moro) e nelle due tele del 1558, assumono una inconfondibile struttura cubica e sono articolate con pochi e bruschi scarti ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] tomba Savelli, tra il 1573 e il 1574 il D. costruì la porta S. Giovanni, accesso a Roma a figurazione bugnata, e quella dell'ordinanza architettonica chiusa in alto da attico.
Tra compresenza di spazi a verde, strutturati da viali ortogonali, e aree ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] strutturad. a schiera di grande densità (Matt, Lavicka, 1984).Tra le fondazioni monastiche sono da menzionare: l'abbazia di St. Alban, sorta nel 1083 a S-E, fuori dalle mura, su di un luogo di culto più antico e dal sec. 12° dipendente dall'Ordine ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...