GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] e di una finta loggia a doppio ordine di colonne, doriche le inferiori, corinzie si trasferì nella residenza. La struttura, che è costituita da due 1987, pp. 106-108; Ettore De Maria Bergler, a cura di D. Bica, Palermo 1988, pp. 47-52, 243 nn. 3-5; ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] poleografico e stradale non mutarono molto della loro struttura dal periodo ellenistico, se non per la . Otto, Zur Geschichte des niederganges des Ptolemäerreiches, in Abh. Bayer. Akad. d. Wiss., 1938, pp. 78-93; A. Segré, La costituzione di Cirene ...
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GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] in un'equilibrata struttura architettonica di matrice p. 14).
Fonti e Bibl.: P. Piccirilli, Opere d'arte in Campo di Giove, in L'Arte, VI ( Culto di s. Antonio di Padova e memorie dell'Ordine dei conventuali di Pescocostanzo, in Boll. della Deputazione ...
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COMMODO (L. Aelius Aurelius Commŏdus Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, figlio di Marco Aurelio e Faustina Minore, nato nel 161 d. C. A sedici anni fu proclamato Augusto ed ebbe la tribunicia [...] Settimio Severo lo fece consacrare nel 197 d. C. Certamente non tutte le sue (Roma), che è indipendente dal primo. Seguono, in ordine di tempo, il ritratto del Louvre n. 1123, , fino alla morte: la struttura della testa è divenuta improvvisamente ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] D. progettò una tribuna ottagonale, di chiara derivazione bramantesca, che però volumetricamente e spazialmente contrasta con la struttura interesse l'arioso cortile, a pianta rettangolare, con due ordini di logge: il primo con archi che poggiano su ...
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GETA (Lucius [o Publius] Septimius Geta)
B. M. Felletti Maj
Figlio secondogenito di Settimio Severo e di Giulia Domna, nacque nel 189 d. C. a Roma. Ricevette il titolo di Cesare nel 198 e nel 209 quello [...] era forse l'originale di una testa del Museo d'Arte e Storia di Ginevra, n. 1347. Affine destra e in alto. L'ultimo in ordine cronologico è il busto del Museo Nazionale che appiattendosi pone in risalto la robusta struttura del cranio e del volto, e ...
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STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] 195-225). Si è osservato per la Puglia che l'ordine in cui sono elencati i castra (e le domus) Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995 1997); R. Licinio, Le strutture castellari in Puglia, in Itinerari ...
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BEHEIM, Heinrich
S. Fabiano
Scalpellino e architetto di origine boema, B. esercitò la sua attività a Norimberga, dove si trasferì nel 1360, nel periodo che vide, sotto il regno di Carlo IV, l'intensificarsi [...] l'Hauptmarkt di Norimberga. Lungo una struttura piramidale alta m. 19 ca. principi elettori e di nove eroi; nel quarto ordine trovano posto le statue di Mosè e di sette Praga, promossa nel 1348, sia la Bolla d'oro, emessa nel 1356 per regolamentare l' ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] centrale a sei colonne di ordine dorico e di due portichetti fine del terzo decennio e gli inizi del quarto al D. fu dato l'incarico di sanare i danni causati dal e la relativa funzionalità della struttura furono influenzate dal moderno carcere ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] in diretto contatto con la campagna. Questa struttura, del tipo c.d. a forcella, mentre definisce significativamente la duplice militare della metà del 13° secolo. Considerazioni di ordine storico, artistico e tecnico insieme inducono infatti a datare ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...