DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] determinarsi in relazione alla natura e alla struttura della realtà empirica che le norme giuridiche sono Estense, Fondo D. Donati, con tutti i documenti personali, le lettere ed i curricula da lui stesso ordinati e donati; D. Donati, Curriculum ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] teoria generale della finanza, l'ordinamento della finanza, le spese pubbliche Istituzioni di economia politica la struttura è analoga: dopo l' pp. 352-359; Il centenario dei "Principii" di D. Ricardo, in Atti della R. Accademia di scienze morali ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] una equazione differenziale del secondo ordine, del tutto generale, che )e cerca di spiegare la struttura del sistema planetario e cioè la pp. 117-123; XXIX [1939], pp. 649-655, e in Rendic. d. Acc. d'Italia, s. 7, I, [1939], pp. 121-126; II [1941], ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] terremoti del 1687 e 1688 - per aver compromesso la struttura con l'erezione dell'apparato festivo, formato da una -Bari 1992, passim; D. Del Pesco, L'architettura della Controriforma e i cantieri dei grandi Ordini religiosi nella Napoli vicereale, ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] all'Illustrazione italiana, dal Telegrafo all'Ordine fascista, dal Giornale di Genova al alle "ricerche di struttura" di Guido von ), pp. 3-5; G. Q. Giglioli, Commemoraz. del socio P. D., in Rend. della Pont. Acc. romana di archeologia, XXVII (1951-52 ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] s. del catal.). Da Cézanne apprese a costruire per strutture volumetriche il quadro, come accordo di masse, di linee e civica d'arte moderna di Torino e il volume pubbl. a Torino, dove si trova una bibliografia (non disposta in ordine cronol.), ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] di spiccate doti organizzative, che tentò di dare una struttura al partito nazionale e lo trasformò nella Società nazionale collaborare col partito d’azione, «tutto garibaldino», attribuendo le difficili condizioni dell’ordine pubblico alle trame di ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] La tipica struttura a brevi 14 sett. 1635; Parma, Arch. dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio, Ordinazioni (1631-1632), reg. 478, c. 235, passim; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nel sec. XVII, in Note d'archivio, IX (1932), 3-4, p. 234; E. van der ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] Trecento, era stata gestita prima dall'Ordine degli umiliati, poi dai gesuiti, quindi in funzione nel 1864. La nuova struttura fu dotata delle apparecchiature più moderne e tra i membri della Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri, diretta dai ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] a Roma divenne così definitivo dopo l’ordinazione sacerdotale, ricevuta nella basilica di S. Pietro sua attività all’interno della struttura curiale (fu, infatti, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...