AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] e Imerio messi insieme, che lo seguono in ordine di frequenza.
La Summa d'A., che dovette essere scritta tra il 1028 tra loro non solo come mole ma anche, pare, come struttura. Si tratta di glosse inedite, salvo modesti frammenti pubblicati a titolo ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] pratica a corte, perché gli fosse concessa la croce dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria. Morto nel luglio 1768 il conte G.M. Imbonati di Filippo Maria Visconti (1447), hanno la stessa struttura delle Memorie, e secondo alcuni costituiscono la parte ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] . 161-198, 317-393); di ordinamento catastale (Frammenti di un libro catastale scoperti in un papiro greco d'Egitto, in Bull. dell'Ist. a chi lo contempli nella sua organica e sistematica struttura si presenta come costituito da un complesso di dogmi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] ebbe anche una nuova struttura espositiva, basata sull'ordine alfabetico degli incipit b. 64, S. Geminiano; b. 167, S. Giacomo dei Carbonesi; Repertorio dei registri d'estimo, a. 1330; S. Gerolamo, b. 13/5858, doc. 14; Corpus chronicorum Bononiensium ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] che ponevano in discussione la struttura e i fondamenti della Chiesa, il D. si adoperò anche a XV, Firenze 1967, pp. 119 s.; C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secc. XIV-XV, Firenze ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] e scottanti per la struttura costituzionale ecclesiastica quali i ). L'esposizione si snoda con ordine e chiarezza offrendo una visione sintetica I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, pp. 582-584, 713 ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] "a pensare ed a fare opera d'intelletto, anziché di semplice memoria". Una simile qualità poteva appartenere, per il G., solo a un manuale che, superando la tradizionale struttura del commentario esegetico, fedele all'ordine dei "nudi articoli" del ...
Leggi Tutto
MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] Aristotele. L’ipotesi di una struttura atomistica della realtà materiale, rispettivamente il padre J. Mabillon dell’Ordine dei maurini in Francia e la Royal 5 luglio 1710 per «etisia» (Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII [1711], p. 40) o «ulcera al ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] progetto di razionalizzazione delle strutture della Chiesa locale secondo lo stesso anno, il vescovo ordinò che i redditi del capitolo di vescovi di Lodi, Milano 1964, p. 165; A.N.E.D. Schofield, The second delegation to the council of Basel, in ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] come prescritto, ma al centro di una struttura paesistico-monumentale a pianta centrale" (ibid., impeccabile impiego dell'ordine architettonico" e 1891-92, con G. Tadolini); Perinetti a Fiorenzuola d'Arda (1925); il monumento al padre Giuseppe, morto ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...