GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] G. essi compaiono nel seguente ordine: De aedificatione urbis Patavie (o periodo difficilmente definibile poiché la struttura dell'opera si presta ad e si apre con un capitolo dedicato alla famiglia d'Este, che dalla metà del XII secolo giunge sino ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] ammissione era l'appartenenza all'Ordine degli oblati, in cui competizione diretta. La struttura delle Origines è, Firenze 1959, pp. 69 s.; A. Sorbelli, Inv. dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, LV, p. 45, n. 1007; P. O. Kristeller, Iter Italicum, ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] della sera inaugurando con L'ammalata d'isolamento una lunga serie di racconti in con la sua anomala struttura narrativa le soluzioni sperimentali maturate che costituisce "un contributo di prim'ordine" alla storia del "nouveau roman europeo" ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] testimoniano l'idea di una strutturazione in microcanzoniere e perciò sottraggono che vi viene riversata. Il Betussi nel Dialogo d'amore mette lodi del G. in bocca a G. non concertò la sua adesione all'ordine del giorno Grandi con i promotori dell ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] Medici. Con questo sono uniti, nell'ordine: 1) la ristampa del De anno; anche esteriormente riproducono la struttura di sonetti e canzoni dedicate al figlio naturale di Carlo V, don Giovanni d'Austria. In seguito il C. rielaborò quanto aveva scritto ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] e latino con una vernice e struttura boccaccesca" (Folena) con l'apporto sull'esaltazione della pace e dell'ordine che Ferdinando seppe riportare nel Regno dopo , 2, p. 332; III, 4, pp. 359 s.; D. Lojacono, L'opera inedita "De maiestate" di G. M. ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] al seguito del Valentino, dal quale fu nominato cavaliere dell'Ordine gerosolimitano.
Mori improvvisamente a Roma il 10 ag. 1500 per in fiamma vive"). Insolita semplicità d'argomenti ed un'agile struttura metrica caratterizzano le barzellette tra le ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] o tre anni, dopo aver lasciato il D'Armagnac deluso dall'immoralità della sua condotta, proemio, e che in parte imita nella struttura inserendo nel suo racconto alcune lettere che una situazione negativa di ordine fisico o di ordine morale. Un passo ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] la data di nascita di G. potrebbe riferirsi al 1260; d'altra parte il suo nome figura, questa volta insieme con quello citazioni o rubriche poste in ordine cronologico. È lo stesso G. a illustrare la struttura dell'opera nell'introduzione, ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] poggiano su una struttura dichiaratamente dottrinaria, anno da Giulio II, il quale gli ordinò di avvicinarsi a Bologna con un accampamento "De laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling. sicil., III (1955), pp ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...