Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
L'aggettivo combinatoriale è un brutto neologismo riferito alla chimica e derivante dall'espressione inglese combinatorial chemistry, coniata negli anni Ottanta [...] loro simili e ispirati a una struttura già nota,della quale si desidera migliorare l'attività sul bersaglio d'interesse.
Il concetto di diversità di un'intera libreria di un migliaio di composti sono dell'ordine dei 4÷5 cm2, e ciò richiede, oltre a un ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] distinta dalla z, e si faccia notare a cagion d’esempio la diversità fra passo e pazzo, lesione e uno stimolo a rinnovare la struttura sintattico-stilistica e adeguarla alle di una intrinseca poeticità degli ordini marcati, ritenuti più naturali ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] ‘sottili’, s. Bernardino fissa la convivenza di una strutturaordinata e decorosa di discorso con la necessità di «dire e prima o poi posto.
Ma questa strategia omiletica era già in via d’abbandono nel Quattrocento e non è un caso che l’ultimo grande ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] 'atmosfera, cioè la sua struttura termica, essa è suddivisa è dovuta al calore latente di condensazione del vapore d'acqua). Tra i 20 e i 50 km, il quote. L'ozono si trova nell'atmosfera in percentuale dell'ordine di 0,02-0,03 g m3. La quantità varia ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] statizzazione può dirsi interamente compiuto al principio del sec. 4° d.C.
Medioevo
Nel Medioevo, in un mondo in cui l’ l’auspicata revisione del sistema. Una vasta riforma di strutture e di ordinamenti fu attuata comunque nel 1923-24 a opera del ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] dell'Egitto che corrisponde al mondo ordinato circondato dal caos, si va sostituendo libri di medicina, dedicati alla struttura del corpo, alle malattie, agli Nilo scorra in piena a partire dal solstizio d'estate per cento giorni; quindi, toccato il ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] no la prova:
e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d’amore,
che va dicendo a l’anima: «Sospira»
(Dante, Vita nuova XXVI, 5 ) in posizione postverbale. Questo ordine delle parole (tecnicamente, struttura a verbo secondo) era generale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] Luca è di ritorno a Sansepolcro ed entra nell’ordine dei frati minori francescani, dove l’avevano già Villani, i fanciulli che attendevano alle scuole d’abaco nella Firenze del 1338 erano «da mille adattamenti. La struttura assiomatico-deduttiva della ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] Testa 1991) o che si tratti di tragedie o libretti d’opera (si veda, per es., Serianni 2002: 113- meno di secolari inversioni dell’ordine ausiliare o servile e verbo propensione realistica come il romanzo. Strutture già accennate dalla novellistica e ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] transizioni di fase del secondo ordine, della soglia di percolazione o cellulare discreto, definito su un reticolo D-dimensionale in cui a ogni cella i questo caso, il modello crea realmente una struttura della variabile zi che definisce una forma ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...