GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] quando furono definitivamente interrotti (Messina). La strutturadell'edificio ghinelliano, prospettante sulla piazza del Leone Stato di Rieti, b. 2).
L'ultima commissione in materia di architettura teatrale risale al 1858, quando la Deputazione di ...
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VALLARESSO, Maffeo
Matteo Melchiorre
VALLARESSO (Valaresso), Maffeo. – Nato a Venezia nel confino di S. Procolo nel 1415, primogenito di cinque fratelli, appartenne a una famiglia del patriziato veneziano [...] organica e per il fermo governo sulla struttura ecclesiastica sottoposta. Tale disciplinamento scatenò dure opposizioni del Patriarcato, in una causa in materia di riscossioni decimali intentagli dall’arcidiacono della cattedrale di Zara, capo di ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] una consuetudine da lui affermata propriamente in materia processuale sulla ostensio chartae, finì, in il sapore di una intuizione e di una dimostrazione dellastruttura e costruzione storica dell'Editto di Rotari veramente eccezionale. Ciò è tanto ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] 295) e «cognito per diverse operazioni fatte da lui in materiadella virtù in diverse città»; gli accademici lo accolsero con quaranta delle forme di cultura musicale, a cura di A. Pompilio et al., II, Torino 1990, pp. 175-189; Id., Strutture ...
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MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] da un quinario, e può dunque essere ricondotta alla struttura definita da Gidino da Sommacampagna «serventese caudato semplice» (Trattato organizza la materia geograficamente, partendo da Perugia e passando in rassegna i signori italiani dell’epoca ( ...
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SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] del passato: spazio, materia, tempo, moto», a dimostrazione di come i concetti della scienza antica abbiano «influito continuità tra mito e scienza fondata sulla «ricerca dellastruttura invariabile del numero sotto le molteplici apparenze» (p ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] profonda struttura organica dell’opera. Fu il M. a sottolineare, fra i primi germanisti italiani, la centralità dell’« scrive.
Nel dominare la sua amplissima materia, egli ha saputo evitare il rischio di ridurre la storia della poesia, da un lato, a ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] questi era a Bologna avrebbe scritto una lezione accademica sulla struttura del cervello e del cuore che fu molto apprezzata. Di gli comunicava che la migliore riuscita delle inoculazioni avveniva con l’uso di «materia variolosa» fresca e non vecchia ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] che poté forse destare nell'alunno l'interesse per questa materia. Al termine degli studi secondari soggiornò a Napoli, dove udì dell'Ancarano divenuto, per iniziativa del Tanucci, una componente importante dellastruttura educativa dello Stato ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] radici della poesia), alla strutturazione fonica e semantica verificabile con il sistema della sovrimpressione d'arte. Dalla materia alla poesia (raccolti da L. Dolfi, Roma 2002, che offrono anche il catalogo della collezione personale), gli ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...