CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Bonamico scopre al massimo grado, anche per la duttilità dellamateria - il bronzo - la capacità di un'acuta alle corrispondenti sculture di Pietro da Salò, una più agile struttura plastica e un modellato più fluido, nei quali è individuabile la ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di convincimenti era indiscussa, possedeva un senso più duttile dellamateria sulla quale bisognava agire: oltre ai principi vedeva gli uomini solo per le resipiscenze della corte, ma soprattutto per la struttura stessa della società isolana. Ai fini ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] in mancanza di una sede, Leo dette una struttura autonoma e definitiva alla sua compagnia. Fissò i A. Attisani, L’arte e il sapere dell’attore. Idee e figure, Torino 2015; Lo stupore dellamateria. Il teatro di de Berardinis-Peragallo (1967 ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] e reale.
Indicativi, poi, della sua grande capacità di manipolazione dellamateria, sia essa marmo, pietra, (1632-42) e dì S. Teresa (dopo il 1650), nel quale la struttura a serliana, in cui si inserisce l'arco trionfale del presbiterio, si ripete ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] e poi a Treviso e Padova, per studiare le strutture difensive veneziane potenziate dopo i drammatici eventi bellici d’inizio responsabile delle fortificazioni di Terraferma e della laguna, la posizione di Sanmicheli come esperto dellamateria nel ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] con il giovanissimo Pérelle, gli scambi di opinione sul newtonismo e sul rinvio da esso postulato a una struttura ancora sconosciuta dellamateria; la discussione e le obiezioni critiche al Traité du beau del cartesiano De Crousaz; l'inizio, secondo ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] pastosi, nell'intento di rendere il «senso ossessivo», l'implacabilità «dellamateria percorsa da energia» (T. Maselli, in Crispolti, 1985, a un processo di riduzione all'essenziale dellastrutturadell'opera, in un figurare sintetico, raccorciato ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] parassiti delle cellule batteriche divenuti i nuovi organismi-modello per lo studio dellastruttura, della funzione e della e Toschi. Sfruttando le conoscenze di Toschi in materia di tecniche cromatografiche – apprese durante un soggiorno di ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] una "incapacità speculativa" o a una insufficiente conoscenza dellamateria da parte del F. (che aveva pur letto le funzionali alla vicenda concreta della legislazione economica toscana, di cui egli cercò di conservare la struttura creata a suo tempo ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , l'intuizione dellamateria e l'ipotesi atomistica, l'indagine storica come criterio di verifica delle autorità.
Comunque Regno di Napoli per sua profonda struttura.
Le funzioni di governo e le competenze finanziarie dell'organismo di cui entrava a ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...