CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] della clientela industriale da affidare alle cure dell’istituto. Cuccia volle tuttavia, sin dall’inizio, rivendicare per Mediobanca una piena autonomia in materia ’esiguità della platea delle grandi imprese: la struttura di gruppo della grande impresa ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] alla definizione di compiti, indirizzi e strutturadell’organizzazione semi clandestina durante gli anni , 1951, n. 12, pp. 289-310; Osservazioni sulla competenza della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, ( ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] e l'interesse per le strutture ecclesiastiche che assurgono a unico vero elemento unificatore delle tradizioni dei paesi siti tra il si chiedeva una rielaborazione bibliografica di prima mano della sterminata materia, che né lui né studiosi di lui ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sue proporzioni, del modo di collegare il rivestimento marmoreo alla struttura, e dei pilastri e delle volte. Di questo interesse doveva forse costituire materia una pubblicazione che F. Argelati (1745) intitola Opus de Templo maximo Mediolanensi ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] ruolo, rovesciato, tutto al positivo. Attorno a questa struttura diadica, tipica della narrativa cosiddetta "popolare" (d'appendice, rosa, poliziesca, ecc.), il D. organizza la materia secondo schemi e modi narrativi che, per essere prevedibili ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] a commentare, chiosare e sempre a governare la materia raccontata; l'unica forma stilistica di distanza che , in nessun caso un prodotto dello svolgersi delle vicende.
Influisce indubbiamente sulla struttura dei romanzi la loro appartenenza a ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] esperimento tassoniano della Secchia rapita in direzione burlesca. Al contrasto eroicomico tra materia e stile, che consente ad A. Tassoni un continuo intreccio tra grave e faceto, il L. preferisce circoscrivere l'eroico a una struttura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] S. Campailla, 2010), sia un gruppo di brevi composizioni a struttura dialogica, tra le quali spiccano il Dialogo tra Carlo e sapere»:
Nella degenerazione della persona sapiente per la ricerca del sapere, la scienza colla sua materia inesauribile e il ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] lui importanti commissioni pubbliche in materia di restauro: nel 1881 il presidente dell'Accademia ligustica lo incaricò di non in rari casi e senza dimenticare la struttura operativa retrostante) da quella dell'Ufficio da lui diretto e nel quale dal ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] deve in gran parte al C. (e a Toschi) l'ingresso ufficiale nell'università italiana della "nuova" materia, che non a caso prese il nome inizialmente di "Letteratura delle tradizioni popolari". Libero docente nel 1933, il C. ebbe l'incarico di questo ...
Leggi Tutto
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...