CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] talvolta pedante documentazione, che denotano, anche nella struttura, il positivo influsso esercitato dal De Lollis. attenta degli avvenimenti della vita culturale e politica nonché del costume fornirono in quegli anni la materia per "il libro ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] , degli economisti, degli storici e dell'opinione pubblica, i dati essenziali, nei limiti delle statistiche disponibili, utili alla conoscenza dellastruttura, delle tendenze di fondo e di breve periodo dell'economia italiana. L'iniziativa, che ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] comuni e, quel che più conta, la struttura caratteristica di una poesia destinata prevalentemente alla materia essendo in gran parte autobiografica (cfr. gli accenni all'importanza della devozione per Maria, della confessione e soprattutto delle ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] Le ragioni di tale accoglienza andranno cercate probabilmente nella materiadella Historia, che pone al suo centro le vite ispirazione potevano produrre una costante bellezza in una struttura che richiedeva neces!ariamente una rigorosa lirica. In ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Stenone a Ridley, a Bayle, Willis, Borelli, sulla struttura anatomica e sulla dinamica dei tessuti muscolari e nervosi, cagione, che la quantità di loro materia gravi tutta insieme una sovra l'altra delle particelle constituenti, e tutte sopra l' ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] bang, delle quantità di materia e di antimateria, si sbilanciò verso un’asimmetria con prevalenza di materia. Essa poté così dar vita a un Universo con prevalenza di materia, che successivamente si è potuta aggregare arrivando a formare strutture ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] dei quali sopravvisse una sola.
Alcune conferenze in materia filosofica, la pubblicazione sullo Spettatore diretto da pratiche devote, la difesa dellastruttura patriarcale della famiglia, la restaurazione della scuola su principl cattolici. ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , ai quali sarebbe rimasto sempre legato. Non attirato dai corsi dellematerie giuridiche (salvo quelle di P. Ellero e di G. Ceneri distribuzione del reddito, ecc.) sulla base dellastruttura e dell'evoluzione del regime fondiario. La definizione di ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] la materiadella odierna disciplina dell'economia agraria. Il C. stesso era consapevole della originalità diffidenza per le innovazioni radicali, fondata proprio sul concetto della azienda come struttura "organica". Di qui non solo la gradualità del ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] della raccolta, tipica appunto della cornice, viene di fatto disinnescata, essendo ora la coesione testuale affidata alla struttura Salomone. La particolarità della raccolta consiste, inoltre, nella riproposizione di materia alta, appartenente a ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...