HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] con decreto di libera docenza, un corso nella stessa materia per la scuola di perfezionamento che tenne fino al 1904 del Gabinetto delle stampe come struttura specializzata per la conservazione e lo studio della grafica.
Gli anni della sua direzione ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] a sottolineare come la nota struttura familiare delle grandi aziende bancarie e mercantili dell'età comunale tenda a , che sembrano perduti, offrirebbero ampia materia per un'analisi approfondita della singolare posizione politica ed economica di ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] alla struttura chiara e semplice delle partizioni interne, vi potevano attingere, a seconda delledella natura composita dell'uomo e dei molteplici rapporti che intercorrono tra anima e corpo. Definibile in termini aristotelici come unione di materia ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] il controllo della maggioranza azionaria della società, si adoperò alla svecchiamento e alla riorganizzazione dellestrutture. Si mosse mani dei grandi imprenditori.
Le competenze in materia di organizzazione industriale, l'impostazione ideologica, ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] prosopopea della Discordia amorosa che, anticipando l'esito nel prologo, imposta una struttura a tesi Della Rovere, che riprendono esplicitamente la materia del Furioso.
Progressivamente più netta è la presenza dell'Ariosto nella prima ristampa della ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] all'Ariosto, a L. Alamanni, giungendo alla conclusione della necessità dello stretto "dialogo" tra l'una e le altre. Il Del paragone della poesia latina e della toscana presenta la tipica materia del dibattito accademico e consiste in un duplice ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] Cracovia, era ritenuto una autorità in materia, tanto che veniva spesso interpellato su dell'altare della cappella Cornaro in S. Maria della Vittoria; ma ottenne effetti particolari con la luce che, giungendo dalla finestra, dissolve la strutturadell ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] il motivo dolente degli appelli giurisdizionali in materia ecclesiastica, che la corte pontificia imponeva di sorta di decentramento, ed il ripristino di una struttura collegiale, vicina all'esperienza delle origini. Il papa è soggetto ai canoni e ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] della Wynne.
L'opera, prendendo le mosse dal celebre Viaggio in Dalmazia di Alberto Fortis, ne rielaborava e sviluppava la materia in un'assoluta libertà di rielaborazione della forma e talvolta dellastruttura medesima.
Nel 1806 pagò il suo ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] alla dottrina cattolica in materia di purgatorio, confessione, intercessione. Il risultato dell'inchiesta venne reso noto Gonzaga, al di là della scontata proliferazione dei luoghi comuni che caratterizzano la struttura del "dedicare" (topoi che ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...