potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] nucleari: II 695 d. ◆ [FNC] P. ottico: v. nuclei atomici, dimensioni e strutture dei: IV 189 e. ◆ [ALG] P. polidromo: lo stesso che p. scalare interazione microscopica è stabile (→ stabilità: S. dellamateria). Di grande importanza è quindi il teorema ...
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Processi chimici industriali
Elio Santacesaria
La chimica, a differenza di altre scienze, si è sviluppata sia attraverso l’indagine sui fenomeni naturali, sia attraverso varie operazioni di trasformazione [...] da somministrare o da smaltire; (b) la velocità della reazione, che influisce sulle dimensioni dellastruttura e che impone le caratteristiche del catalizzatore; (c) la velocità di trasferimento di materia e di calore, che possono condizionare la ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] genere è la struttura metallica di base (carcassa o telaio) dell'impianto o dell'apparecchio, spesso collegata materia: IV 455 a. ◆ [RGR] Conservazione della m.: lo stesso che conservazione dellamateria: → materia [LSF]. ◆ [RGR] Densità propria della ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) dellamateria, [...] per il diagramma di fase, v. liquido, stato: III 443 e; per la struttura e la termodinamica, v. liquido, stato: III 445 d. ◆ [FML] L l.: tra i tre stati di aggregazione dellamateria, la fase più densa delle due fasi fluide, che può coesistere con la ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] ◆ [FSD] S. amorfo: lo s. di un corpo solido privo di struttura cristallina: v. amorfo, stato di aggregazione. ◆ [FSN] S. b-b . tradizionale per riferirsi ai tre modi fondamentali di presentarsi dellamateria, e cioè allo s. solido, liquido e aeriforme ...
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proteine
Alessandra Magistrelli
Prime tra le molecole dei viventi
Le proteine sono tra le molecole più importanti dellamateria vivente. Sin dai primi dell’Ottocento si era intuito il loro primato nella [...] determinata dal tipo e dalla sequenza degli amminoacidi; la struttura secondaria, cioè la forma della molecola che può essere distesa o a spirale; la struttura terziaria, che dipende dal ripiegamento della catena proteica su sé stessa (a gomitolo o a ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] molecolari.
L’autoassemblaggio molecolare posizionale Per le strutture più complesse, come i robot molecolari completi Le nanotecnologie consentono di modificare le proprietà dellamateria intervenendo direttamente su singole molecole e persino ...
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Composto chimico, il costituente del legno più abbondante dopo la cellulosa. È spesso indicata con il nome del vegetale d’origine; a volte si distingue fra l., che rappresenta il prodotto estraibile del [...] color bruno, priva di struttura cristallina. Grandi quantitativi di l. si ottengono dalla estrazione della cellulosa. Se finora la l. non ha trovato diffusi impieghi industriali, la grande disponibilità di questa materia prima rende molto intensa l ...
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Chimico (Rouen 1645 - Parigi 1715). Fu uno dei maggiori esponenti della chimica francese nell'ultimo quarto del sec. XVII. Ebbe una farmacia a Parigi, ma, essendo protestante, dovette nel 1683 rifugiarsi [...] e nelle principali lingue europee. L'opera rispecchia a pieno la struttura dei testi del tempo: una breve parte teorica e un'ampia che L. fece propria una concezione meccanicista dellamateria: particelle di forme diverse, ipotizzate sulla base ...
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METILICO, ALCOLE, o metanolo
Eugenio Mariani
(XXIII, p. 91; App. I, p. 839; IV, II, p. 461)
Negli ultimi due decenni produzione e consumi di a.m. hanno presentato andamento irregolare con insufficienza [...] a prezzi più bassi, tenuto conto che il valore dellamateria prima incide fortemente sul costo di produzione. Ciò ha zeolite (v. in questa Appendice), un silico-alluminato alcalino con struttura ''a gabbia''; il tipo di zeolite scelta, indicata con la ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...