ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] delladelldella pace e delladelldelldelldelledelldelldelladelle popolazioni delledelledelldella sua attività e sollecitando istruzioni in materiadelldelldellmateriadelldelldelladelledelldelledello Stato delladelle domuscultae laziali, "Archivio della ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] della raccolta, tipica appunto della cornice, viene di fatto disinnescata, essendo ora la coesione testuale affidata alla struttura Salomone. La particolarità della raccolta consiste, inoltre, nella riproposizione di materia alta, appartenente a ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] la strutturadello Stato, rafforzando i controlli del Buon Governo sulle amministrazioni locali e promuovendo politiche di perequazione fiscale.
Nel corso del 1701 l'I. avviò l'emanazione di una cospicua normativa in materia di amministrazione ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] governo della diocesi con l'intento di perfezionare l'applicazione dei decreti tridentini e di adeguarvi la struttura in materia di fede, alimentando un clima di forte conflittualità.
Si inserisce in questa fase della storia dell'Inquisizione e dell' ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] soddisfare le esigenze via via insorgenti dalle trasformazioni dellastruttura economica imperniata sulla grande industria e sul capitale cuiriferimento è ormai indispensabile per ogni studio in materia. In particolare l'Archivio comboniano cura l' ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] struttura di varia capacità per l'accumulo degli alimenti ingeriti o delle scorie da espellere, consentendo così la discontinuità delle di materia e di energia nel corpo, con conseguenti diminuzione della sensazione di fame e aumento della sensazione ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] la disponibilità, per il conseguimento delle attività dell'a., di armi o materie esplodenti, anche se occultate e tenute degli enti non commerciali a struttura associativa, al fine di tener conto della possibilità di esercitare attività (non ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] di laurea o di indirizzo, con competenza soprattutto in materia di coordinamento delle attività d’insegnamento e di studio. Ciascun c. è unitaria e mista, la varietà dellastruttura e l’elasticità delle funzioni caratterizzano infatti i vari ...
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vegetazione botanica In prima approssimazione, il rivestimento vegetale della superficie terrestre. Lo studio della v. è soggetto fondante di discipline quali la geobotanica e l’ecologia del paesaggio. [...] che conduce da bassi ad alti livelli di organizzazione, strutturazione e specializzazione ecologica, in contrasto con la tendenza all’aumento dell’entropia che caratterizza la materia non vivente. Come regola generale, contesti ecologici simili ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] tendono al possesso sessuale delle femmine del padre. Va detto che Freud osserva che la strutturadell'orda non è mai sociologia della religione, e alla storia delle varie religioni; in misura minore e accessoria alla s.d.r. come materia autonoma ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...