GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] riconosce il ritratto di Cirillo effettuato dal vero e di strutture a esso collegate hanno consentito di identificare l'area di Immonide), e che essa costituisse proprio la materiadella terza parte perduta della Vita di s. Clemente.
Oltre all'impegno ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Eugenio IV nonché alla formulazione di canoni in materia di alienazioni dei beni ecclesiastici e di provvista beneficiaria sembrano rispondere a un vasto progetto di razionalizzazione dellestrutturedella Chiesa locale secondo le istanze di riforma ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] spirituale e didascalico. Prive di riferimenti all'esperienza biografica dell'autore e ad avvenimenti della cronaca laica o religiosa contemporanea, hanno la struttura del trattatello ed erano destinate a una diffusione come ammaestramento ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] o in una struttura monumentale o, più esattamente, sostituita da essa. Al contrario dell'a., inoltre, lo essi si ispirarono espressamente a quel modello, "simile in forma et materia".A questi seguirono il monumento dedicato a s. Agostino in S. ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] della Summa di Enrico di Gand, natura, metodo, oggetto e fine della teologia; G. segue piuttosto fedelmente la struttura del infatti, seguendo la triplice scansione della Summa tomista, si propone di articolare la materia teologica in tre parti, che ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] di frammenti siriaci di un'opera a struttura dialogica fra Gaio e Ippolito fornisce dati materia liturgica sono inattendibili. Circa la sepoltura, viene detto che Z. fu seppellito in "cymiterio suo, iuxta cymiterium Callisti". Si tratta della ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] il modello classicheggiante del dialogo, il tipo narrativo della biografia e la struttura più tecnica e "scientifica" del trattato e del tentativo di organizzare e suddividere tematicamente la materia, che tradisce un desiderio di sistematicità ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] 3-22; L. Gasperetti, Il ritmo della "Guaita" di Travale in un documento dell'Archivio vescovile di Volterra, in Rassegna volterrana, I (1924), pp. 116-123; G. Volpe, Montieri. Costituzione politica, struttura sociale e attività economica d'una terra ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] Antonio Blado, ma composto nel 1554, il Tractatus de cambiis, in cui traendo materia dalle speculazioni sui cambi, che rappresentavano il grosso dell'attività delle fiere di Lione e di Besançon e che fruttavano ai Genovesi redditi considerevoli, il ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] testo è una sorta di continuazione del trattato del 1564, anche se la struttura è di altro genere: all'analisi giuridica e storica, infatti, si sostituisce , con mediocri argomenti teologici, la materiadell'eresia e la dottrina del libero arbitrio ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...