GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] della Summa di Enrico di Gand, natura, metodo, oggetto e fine della teologia; G. segue piuttosto fedelmente la struttura del infatti, seguendo la triplice scansione della Summa tomista, si propone di articolare la materia teologica in tre parti, che ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] il modello classicheggiante del dialogo, il tipo narrativo della biografia e la struttura più tecnica e "scientifica" del trattato e del tentativo di organizzare e suddividere tematicamente la materia, che tradisce un desiderio di sistematicità ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] 3-22; L. Gasperetti, Il ritmo della "Guaita" di Travale in un documento dell'Archivio vescovile di Volterra, in Rassegna volterrana, I (1924), pp. 116-123; G. Volpe, Montieri. Costituzione politica, struttura sociale e attività economica d'una terra ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] Antonio Blado, ma composto nel 1554, il Tractatus de cambiis, in cui traendo materia dalle speculazioni sui cambi, che rappresentavano il grosso dell'attività delle fiere di Lione e di Besançon e che fruttavano ai Genovesi redditi considerevoli, il ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] testo è una sorta di continuazione del trattato del 1564, anche se la struttura è di altro genere: all'analisi giuridica e storica, infatti, si sostituisce , con mediocri argomenti teologici, la materiadell'eresia e la dottrina del libero arbitrio ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] di Pedrini, che nella struttura, nel linguaggio armonico, le deliberazioni pontificie in materia; di fatto, contribuì P.C. Allsop - J. Lindorff, Da Fermo alla corte imperiale della Cina: T. P., musico e missionario apostolico, in Rivista italiana ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] dei tribunali, restava vago e forniva materia di discussione sulle prerogative finanziarie della S. Sede. Esso venne osservato, la residenza francese di F. si consolidò la struttura del gruppo da lui fondato attraverso successive approvazioni di ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] che, solo per metafora, si poteva denominare la materia. Le sostanze materiali, inanimate e animate, erano , La struttura del trattato De Deo creante et elevante, ibid., XXXVI (1955), pp. 284-290; M. Sticco, D. P. commentatore della Divina Commedia ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] della «pura materia») la base dell’ della configurazione concreta di tale fine e, di conseguenza, del suo determinato nesso con le azioni accessibili al soggetto (pp. 272-295). L’atto di scelta (electio) può essere inteso come una struttura ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] ecclesiastico, dal 1947 fu successivamente professore incaricato della medesima materia - e per qualche anno anche di struttura del diritto canonico, fino al punto di rendere questo diritto così "diverso" da essere impermeabile all'apporto della ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...