FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nel terzo le norme in materia penale, nel quarto la riforma dell'educazione, nel quinto quella della religione, nel sesto le leggi e il modello etico-confuciano che poneva al centro dellastruttura sociale una religione civile.
In Europa viceversa, e ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] quanto di più coerente si possa desiderare in materia di congiunzione normativa fra l'aspetto retoricoaccademico nella austriaco e appairivano avviati al rococò mediante il recupero della "struttura voltata in ornamento" di Cosimo Fanzaga. V'è ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e intenso processo di distrùzione di materie e materiali, al costo. Per l'Italia i problemi erano acutizzati, più che dalle gravi carenze e inadeguatezze di partenza delle forze armate, dalla esiguità dellestrutture di base creditizie, industriali e ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] principum (Lugduni 1530), che comprendono la materiadelle lezioni sul Codice giustinianeo nel primo intero anno - "gli assunti fondamentali della filologia umanistica vanno a costituire saldamente la struttura di un nuovo indirizzo metodologico ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] tabacchi, due momenti principali del consolidamento dellestrutture finanziarie dello Stato, e insieme di un capitale 18 marzo 1876.
Sotto il governo della Sinistra, gli interventi del C. in materia finanziaria furono sempre improntati alla difesa ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] della clientela industriale da affidare alle cure dell’istituto. Cuccia volle tuttavia, sin dall’inizio, rivendicare per Mediobanca una piena autonomia in materia ’esiguità della platea delle grandi imprese: la struttura di gruppo della grande impresa ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] alla definizione di compiti, indirizzi e strutturadell’organizzazione semi clandestina durante gli anni , 1951, n. 12, pp. 289-310; Osservazioni sulla competenza della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, ( ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] e l'interesse per le strutture ecclesiastiche che assurgono a unico vero elemento unificatore delle tradizioni dei paesi siti tra il si chiedeva una rielaborazione bibliografica di prima mano della sterminata materia, che né lui né studiosi di lui ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sue proporzioni, del modo di collegare il rivestimento marmoreo alla struttura, e dei pilastri e delle volte. Di questo interesse doveva forse costituire materia una pubblicazione che F. Argelati (1745) intitola Opus de Templo maximo Mediolanensi ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] a commentare, chiosare e sempre a governare la materia raccontata; l'unica forma stilistica di distanza che , in nessun caso un prodotto dello svolgersi delle vicende.
Influisce indubbiamente sulla struttura dei romanzi la loro appartenenza a ...
Leggi Tutto
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...