FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] nazionalizzazione dei beni ecclesiastici e dicontrollo esterno sull'operato del clero, tentò di intervenire sulla sua stessa struttura interna e composizione, coniugando esigenze di ordine pubblico con motivi di riforma religiosa.
Il F. in materia ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] girevole, della quale si occupò nel 1451, facendo opera dicontrollo, costruzione e progettazione (ibid., docc. 304, 307). si basava probabilmente su un disegno del Brunelleschi, ma la struttura fu completata solo nel sec. XVI e in maniera diversa ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] la struttura produttiva e a disciplinare il movimento operaio. Muovendosi sulle orme della politica di Vittorio Valletta di gestione di ricondurre a forme di governo e dicontrollo le maestranze fortemente politicizzate e sindacalizzate, anche se di ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] per la ricostruzione industriale), che assunse il compito di holding dicontrollo. Il G. divenne pertanto tecnico delle partecipazioni determinato un'insufficiente struttura patrimoniale e, di conseguenza, un rapporto di forze sempre più favorevole ...
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ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di
Elena Dellapiana
ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di. – Nacque a Torino, il 10 marzo 1723 (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 124), [...] ; R. Pommer, Architet-tura del Settecento in Piemonte. Le strutture aperte di Juvarra, Alfieri e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2003, p. 97; F. Depieri, Il controllo improbabile: progetti urbani, burocrazie, decisioni in una città capitale ...
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THAON DI REVEL, Paolo Ignazio Maria
Deborah Guazzoni
– Nacque a Tolone, in Francia, il 2 maggio 1888, terzogenito di Vittorio e di Elfrida Maria Atkinson. Le sorelle maggiori si chiamavano Laura (nata [...] nel sistema bancario e nella struttura dello Stato fascista.
La parabola di Thaon di Revel come ministro si concluse favore del metano, e fu capace di mediare tenendo compatto il vecchio gruppo dicontrollo della società ed evitando incursioni dall ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] dicontrollo e di revisione di situazioni e di bilanci, svolse indagini ed inchieste, ricoprì incarichi di rappresentanza nei consigli di e degli uffici dell'istituto, conferendogli la struttura che ancora oggi mantiene e incrementandone notevolmente ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] sua richiesta, Tiburzi fu trasferito nella strutturadi Porto Clementino, nei pressi di Tarquinia, ove i detenuti erano braccio armato nella repressione della piccola delinquenza e nel controllo del territorio. Il sodalizio trasformò «il crimine ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] che la fondazione gerardiana potesse usufruire di una struttura simile a quella di altre istituzioni ospedaliere, governate da un nel comune intento di costituirsi l'uno per l'altro a elemento dicontrollo e regolamentazione. L'iniziativa di G. può ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] avrebbero dovuto rappresentare uno strumento dicontrollo dei gruppi locali, oltre che il punto di riferimento delle tematiche verso cui serie di decreti emanati nel novembre 1943 e improntati alla centralizzazione e allo snellimento della struttura. ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...