L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] e la metà del IV sec. a.C., era costituito da un strutturadi tipo teatrale, nelle ultime due fasi sostenuta da un ampio terrazzamento semicircolare in di squadre di cavalieri e aurighi professionisti, le factiones, acquisirono il controllo delle ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] al pacato distendersi delle ampie navate.La strutturadi chiesa 'a sala', che i Domenicani avevano a cura di D. Wood, Oxford 1992, pp. 131-141; C. Bozzoni, Chiese francescane della Toscana: procedimenti progettuali e dicontrollo proporzionale, ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] Romani (data tradizionale della caduta di Veio 396 a. C.) che portano al controllo romano di tutta la zona costiera. Alla essa prevarranno nettamente elementi orientalizzanti. Gusto e strutturadi tale elemento vengono a costituirsi nell'Italia ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 68 s.).
Il successo del Mosè può essere controllato verificando la fortuna di un particolare, quello del caduto in primo piano originario fu sottoposto a modifiche. Fu cambiata la strutturadi alcune storie affrescate (la composizione primitiva è ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] . Le realizzazioni più antiche sono cinte murarie o strutturedi terrazzamento e sostruzione che appartengono all'ambito culturale etrusco opere in muratura. L'esistenza di una forma dicontrollo, o quanto meno di un computo preciso del lavoro ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] interessante rilevare che in un raggio di 15 km vennero costruite altre cinque strutturedi dimensioni simili; non sembra siano esistite . La costruzione di grandiose opere di canalizzazione e l'amministrazione e il controllo delle risorse idriche ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] e la copertura della tribuna costituiscono un virtuosistico tour de force, a riprova della capacità dicontrollo delle strutture in cemento armato raggiunta dai progettisti sudamericani.
Nell'Europa dell'Est ricordiamo il Centralny Stadion Lenina ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] esplorato per eventuali scavi dicontrollo da parte di futuri studiosi. Problemi del strutturedi capanne, tombe megalitiche, fossati di difese, ecc.) sarebbe sempre auspicabile che, previe opportune opere di consolidamento ed eventualmente anche di ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] e politici che intervengono nella produzione; crea le premesse per una perdita dicontrollo da parte degli abitanti sul loro ambiente abitativo.
Abitazione e struttura sociale
Merce e oggetto culturale, la casa è nelle nostre società ingrediente ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] sempre più, dei computer à habiter, muniti di processori multipli, memorie, sistemi dicontrollo e reti connettive. Gran parte dei costi di costruzione è rapidamente assorbita dall’elettronica: a una struttura fisica standard si sovrappone un sistema ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...