GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] capitale finanziario, concepito come strutturadi fondo dell'economia italiana e come elemento di coesione della classe borghese", (8-14 dic. 1956) fu eletto nella commissione centrale dicontrollo del partito. La carriera politica del G. si arrestò ...
Leggi Tutto
GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] in Germania quale membro della Commissione interalleata dicontrollo per la chimica e l'aviazione e struttura del vetro, degli acciai, dei calcari per calce grassa, costruzione - in collab. con M. Tenani - di un nuovo viscosimetro assoluto), di ...
Leggi Tutto
MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] Pirro-Petri e per il radicalizzarsi della ricerca di una struttura narrativa aperta, straniante, brechtiana. A fronte di tali novità, si confermarono i problemi con gli organi dicontrollo: la pellicola venne sequestrata a Genova poco prima ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] quale, pur mantenendo tradizionali principî di intervento e dicontrollo sull'attività della Chiesa, ne il necessario rispetto dei dogmi non permeano la struttura del diritto canonico, fino al punto di rendere questo diritto così "diverso" da essere ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] per assicurarsi il diretto controllo delle zone di montagna con l'istituzione di nuovi vicariati e il conseguente assoggettamento dei vari centri a vicari nominati dalla città. Tale iniziativa inferse un duro colpo a una strutturadi potere che si ...
Leggi Tutto
COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] la vicenda, che vide anche la nomina di una commissione dicontrollo nel 1888, presieduta dal Vela, si veda Fantasmi di bronzo, 1978, pp. 146 ss.). Entrambi i monumenti sono caratterizzati da una struttura piuttosto insolita, che fu poi largamente ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] elaborò metodi analitici standard per il controllo accurato delle diverse fasi di lavorazione del pomodoro e analizzò campioni e della strutturadi questi sali. Mise a punto anche un metodo di cromatura dura per la protezione di matrici di rame, ...
Leggi Tutto
BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] conservazione di nuove e più lontane piazze di collocamento, la società - assicuratasi una più solida struttura finanziaria più aggressiva e spregiudicata capacità dicontrollo del mercato interno, la più consumata abilità di manovra nel movimento d' ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] così un laboratorio demaniale di biologia marina con compiti dicontrollo e incremento della molluschicoltura. per lo studio dell'organo di Bidder nei Bufonidi, III, Studio sulla struttura e sui vari stadi di evoluzioni degli ovuli, in Rend ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] attribuì loro piena autorità dicontrollo sui pievani, segnando così la fine del tentativo di restituire rilievo e autonomia , con il crollo di parte della struttura nel 1599. Si impegnò allora per la ricostruzione dell’edificio, di cui pose la prima ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...