Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] controllo dei comportamenti tramite la confessione. Tale scelta si rivela di grande successo, facendo della riflessione distrutturato in tre sezioni secondo una logica tanto convenzionale (compravendita, usura e prestito a interesse, contratti di ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] di S.A.S. il Principe di Carignano" (Almanacco reale per l'anno 1781, p. 217). Il rifacimento avvenne nel pieno rispetto della struttura preesistente, di della Fabbrica dei marmi di S. M. (Ibid., Camerale, Patenti controllo Finanze, patente del 12 ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] seconda fase, sottoposti a un lavoro di rielaborazione e di amalgama attuato a partire dall'XI secolo nel Passionarius di Garioponto e nella Practica di Petroncello e sollecitato dalla necessità distrutturare anche l'insegnamento della medicina che ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] dall'I. per riottenere dai marchesi Malaspina il controllo del castello di Ponzano e dei territori limitrofi, sui quali Ludovico Fregoso ", la "urbs in excelso monte sita" e la struttura fisica e architettonica della città con tutti gli edifici, ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] 'allevamento di suini. Rilievo ugualmente importante ricopriva, a valle, la struttura della rete di vendita del latte per conto principalmente della stessa Galbani. Nonostante ciò il controllo dell'azienda restò saldamente nelle mani del G. che, con ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] ottenuto il controllo della maggioranza azionaria della società, si adoperò alla svecchiamento e alla riorganizzazione delle strutture. Si mosse secondo un approccio all'epoca ancora poco comune nell'editoria italiana, mostrando di considerare "il ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] ultimi anni di vita, aveva rinunciato a controllare il Banco della Liguria che, nel 1911, venne assorbito dal Banco di Roma.
personale venne valutata nella rilevantissima cifra di 80 milioni.
La struttura del suo impero finanziario-industriale era ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del reciproco controllo dei poteri costituzionali, incontrando l'ostilità della stessa Camera timorosa di una possibile ad impegnare una struttura statale più efficiente e collaudata. Provvide comunque al rinnovo di diverse convenzioni marittime; ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] predicazione, a c. dei teologi preposti al controllo degli strumenti di comunicazione orale, indicò tendenze non allineate alla Francesco Gonzaga, al di là della scontata proliferazione dei luoghi comuni che caratterizzano la struttura del "dedicare" ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] sull'esistenza degli orfani stese la sua protezione una complessa struttura familiare, formata dai fratelli, almeno cinque viventi al formato da un ristretto numero di dottori cittadini deteneva il reale controllo delle concessioni delle licenze ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...