GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] laica, ormai da tempo inserita all'interno della struttura amministrativa e di governo della Chiesa, che gli si opponeva nella politica di governo e contendeva al presule il controllo del territorio.
Per gli anni immediatamente successivi agli ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] 1274 la pars Accarisi, alleata a Guido da Montefeltro, che controllava anche Forlì, aveva esiliato i Manfredi e i loro seguaci. edilizio improntato alla valorizzazione della struttura romana dell'impianto urbano di Faenza, la serie degli interventi ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] della struttura interna dell'impresa secondo modelli manageriali di stampo di fuori del settore tessile. Acquisì infatti il controllo della Birra Poretti di Induno Olona, del Birrificio Spluga di Chiavenna e della Società imbottigliamento bevande di ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] non teologica e tendeva a difendere il tradizionale punto di vista curiale, preoccupato di non alterare la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della struttura politico-ecclesiastica italiana. Così, nel gennaio 1563 il G ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] 1921.
La creazione e la penetrazione nelle campagne di una propria struttura sindacale fu un nodo importante nell’organizzazione del potere rigidamente sottoposti al controllo delle confederazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] a cozzare con quelli del Papato nel conflitto per il controllo del mare Adriatico: Venezia infatti combatté al fianco dei 1094 le reliquie di s. Marco furono trasferite nella cripta della chiesa appena completata, la cui struttura architettonica da ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] Rosario, il controllo dei lavori per la costruzione della cappella della Vergine del Rosario nella chiesa di S. Domenico di Imola. Del di consolidamento della struttura muraria della torre degli Asinelli.
Nei due decenni in cui rivestì la carica di ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] risultati a causa soprattutto dell'attenta vigilanza che sulle strutture sindacali esercitava il partito. La sua opera si sindacali avevano "il dovere di esercitare un controllo politico e sindacale sui luoghi di lavoro..." (Una questione non ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] iniziata da Venezia nel 1463 nel tentativo di assicurarsi il controllo sulla Morea. Le sorti del conflitto, di capitano. Lì si impegnò a fondo nel tentativo di far funzionare al meglio la struttura amministrativa locale e, in particolare, cercò di ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] tale dispositivo comportava: forniture di farina più sicure, controllo maggiore sulla forza lavoro di essere presente in tutte le colonie italiane. L'unico punto debole di una struttura per il resto all'avanguardia in Italia era la mancanza di ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...