CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] entro il febbraio 1919 e 8 nel 1919; modificato nella struttura della cellula (Ca. 36) era costruito nel 1918 in 181 meccanica, ad anticipazioni su forniture, a cessioni di pacchetti dicontrollodi aziende marginali non risolsero i problemi della ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] della "introspezione controllata".
Il G. frequentò pure, all'Università di Torino, le lezioni e il laboratorio di un altro alunno strutturadi propaganda e di sostegno materiale dell'ateneo. Ottenuto, il 9 febbr. 1921, un breve di approvazione ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] un dibattito più ordinato in assemblea e ad adattare la struttura della Camera alla nuova realtà rappresentata dal sistema proporzionale e ad esercitare le sue funzioni dicontrollo, attraverso i poteri di indagine e di inchiesta; anche la stessa ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] assetti dicontrollo societario ove non fosse richiesto dalla casa torinese (depositaria in origine di una conflittualità alla FIAT dall’autunno 1969 in poi, G. Berta, Struttura d’impresa e conflitto industriale alla Fiat 1919-1979, Bologna 1998, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] era passato attraverso il necessario processo di riforma della sua struttura interna e dei suoi obbiettivi, veniva anzi sempre meno la stessa sua funzione, nella gestione ordinaria dicontrollo e di programmazione dei suoi interventi. Dal punto ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] procuratori: i serenissimi Collegi; istituzione di una suprema magistratura dicontrollo, i Supremi sindacatori, il cui resto la congiura del Fieschi ha rivelato sentimenti e strutturedi alleanza assai tradizionali, il gioco delle fazioni, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] 'opera per l'esaurirsi di quella fondamentale fonte di finanziamento. L'edificio, sia per le strutture esterne che per le dal 1656, portò ad estendere questo strumento dicontrollo e di promozione di rigorose riforme anche ad altre diocesi del Lazio ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 2014). Lo Stato rinunziava a ogni residua pretesa dicontrollo politico o amministrativo della vita interna alla Chiesa: voto di scambio e chi rilanciava il modello del partito aperto, «strutturato a rete, ricco di nuclei aziendali, di club, di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] fino a farla morire di morte naturale, la congregazione cardinalizia che con funzioni consultive (e anche dicontrollo sui suoi atti) che riempirono la città mettendo a dura prova le strutture predisposte per l'accoglienza. Chi si era aspettato che ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] approntò uno studio particolareggiato della struttura del Reichsministertum für Volksaufklärung und Propaganda ministero. Si soffermò sui nuovi istituti creati in materia dicontrollo e supervisione sulla stampa, come la direzione generale per ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...