Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] senza imposizioni dirette o indirette da parte di agenti dicontrollodi alcun genere.
È lecito pertanto sostenere che le dimensioni di vere e proprie megalopoli di 20 milioni e più di abitanti (San Paolo, Città di Messico). La struttura demografica, ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] , che sono gli stessi che avevano decretato il successo dell'azienda integrata: la quota di mercato controllata, la caduta dei costi unitari. La struttura multidivisionale è adottata da pochi pionieri negli Stati Uniti fra le due guerre, si afferma ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] a controllo statale, dalla facoltà di costituire imprese e dalla possibilità, in taluni casi, di acquisire proprietà sociale degli individui e possono così modificare la strutturadi un sistema di stratificazione. Se gli individui sono convinti che ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] che in ogni paese condizionano le strutture del settore nazionalizzato.
Non descriveremo nei dettagli l'organizzazione esistente nei vari paesi per assicurare la contabilità e il controllo; tenteremo piuttosto di analizzare in generale gli elementi ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] di armonizzazione delle strutturedi prelievo esercitati dalla Commissione Europea non sono stati finora in grado di realizzare le fondamenta di delle tradizionali politiche dicontrollo della domanda aggregata di ispirazione keynesiana nel ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] , rigidamente modellata, almeno nei primi anni, sulla strutturadi quella sovietica, in una forma persino meccanica. Unica per la pianificazione a lungo termine, le ‛cifre dicontrollo' cominciarono ad assolvere un ruolo regolare nella redazione del ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] a uno stesso ruolo viene talora affidato il controllo su insiemi compositi di risorse; in altri casi per ogni risorsa si strutturano ruoli specializzati. A sua volta la trasformazione d'un dato tipo di risorsa disponibile per un gruppo risulta, a un ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] esperienza. Ciò significava anche libertà dalle forme dicontrollo tradizionalistico, e quindi nuovi e più liberi , anche occidentali avanzati, ove vi è una carenza paurosa distrutture e di attività del tempo libero per le masse popolari. Qui è ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] nel mondo del lavoro non sono di per sé sufficienti per cambiare la struttura fondamentale di questa teoria (v. Hicks, 1932 , secondo questo autore, era dovuta alla forte capacità dicontrollo esercitata dalle imprese sui mercati locali del lavoro. A ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] di strumenti di razionalizzazione adeguati, e infine la riuscita della loro applicazione deve essere oggetto di un controllo , poiché entrambe le forme economiche convergono nella strutturadi un dominio burocratico. Da tempo questa tendenza si ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...