Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] rapporto reciproco tra le quantità delle fasi, coefficienti di diffusione, ecc.), possono sorgere strutturedi smescolamento lamellari. Come la velocità di nucleazione, anche la velocità di decomposizione per le reazioni eutettoidiche è bassa per un ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] di Francesco Bonafede; un altro, quasi coevo, ma del quale non si conosce la struttura originale, fu fondato presso l'Università di lavoro rimane ancora da fare nel settore del controllodi qualità poiché, nonostante gli indubbi progressi realizzati ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] commercio. Per l'agricoltura si chiedeva quindi la creazione di enti rappresentativi capaci di coagulare le energie migliori dell'imprenditoria rurale col fine di razionalizzare la struttura agraria, eliminando il più possibile l'intermediazione tra ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] di calcolo e disegno automatico e il Centro macchine a controllo numerico.
Nel luglio 1978 divenne presidente dell’Unione industriale di Torino, nel cui Comitato di Pininfarina pose il problema di un cambiamento della struttura del salario, ritenendo ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] tra due tipi distrutture cristalline, quelle denominate di tipo A, tipiche dei granuli dei cereali, e quelle di tipo B, caratteristiche esista la necessità di diminuire l'introito energetico totale, per es. per tenere sotto controllo il peso corporeo ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] la terminologia e i simboli usati nella documentazione, le prove e i metodi dicontrollo, l’imballaggio e l’etichettatura, le prestazioni, i risultati attesi. La certificazione di qualità è l’attestazione, mediante un certificato e/o un marchio, che ...
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QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione [...] grazie alla struttura del testo che ben si presta a un utilizzo certificativo.
Requisiti specifici per un sistema di gestione prime e semilavorati; ispezioni degli impianti di produzione e verifica dei sistemi dicontrollo q. del produttore. Vi sono ...
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Ottimizzazione
Agostino La Bella
L'o. costituisce un insieme di metodologie utilizzate nell'analisi e nella soluzione di molti complessi problemi di decisione, progettazione e allocazione di risorse. [...] dati, pianificazione dei lavori di costruzione di un edificio, attribuzione di compiti al personale in una struttura alberghiera, controllo del traffico aereo, controllo ottimo integrato di un sistema di bacini idrici, gestione delle operazioni ...
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SPAZIALI, VETTORI
Antonio Castellani
(v. missile, App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484; e in questa Appendice; razzo, App. IV, III, p. 153)
Negli anni Sessanta la configurazione dei vettori di lancio [...] . L'Italia ha partecipato con esperienze di scienza dei materiali e di fisiologia umana e ha inoltre costruito la struttura del modulo pressurizzato, delle piattaforme esterne portastrumenti e del controllo termico attivo e passivo. Alla missione ...
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Navale, industria
Giovanni Caprino
L'i. n. ha subito negli ultimi decenni una profonda trasformazione. Le navi di nuova concezione sono caratterizzate da un più alto contenuto tecnologico e quelle in [...] sistemi militari e di utilizzo degli stessi sia come sistemi di offesa/difesa, sia dicontrollo delle aree geografiche montaggio della struttura e dell'allestimento).
Sin dalle prime fasi di realizzazione di una nuova unità si cerca di ridurre i ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...