Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] una giustizia giusta che presupponeva tutto un altro ordine di idee circa la struttura politica e sociale rispetto a quella vigente. L compresa la forza, si assicurano il governo e il controllo della società in cui operano. Nasce così una forte ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] la costruzione del ponte Agrippino continui a tenere sotto controllo ciò che resta di quella gente già prostrata, perché non deponga mai ponte. Il verso mostra il castrum al quale la struttura del ponte conduce. All’interno delle mura è riconoscibile ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e un condizionamento negli spazi altrui. Per limitare l'attenzione al Regno di Sicilia, la Chiesa confidava dicontrollarne la vita con la sua sempre più strutturata presenza istituzionale sul territorio, specie dopo il concilio del 1215, e Federico ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , non Petro, sed Constantino1.
Il Constitutum: struttura, contenuto, datazione
Il nome di Costantino è citato in questo unico punto della modo soggetto a un’interferenza o a un controllo determinati dal decreto costantiniano. Già la cosiddetta ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] invece dell'azione di G. in campo politico-ecclesiastico e rispecchiata dalla più articolata struttura assunta dall'organizzazione curiale durante il suo pontificato. Le difficoltà incontrate dall'amministrazione papale nel controllare i contrasti ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] servivano di un edificio ben strutturato (una domus ecclesiae) di due piani, come risultato di una trasformazione di un ), erano presenti solo vescovi di sedi occidentali poste sotto il controllodi Costantino. Soltanto quarantaquattro Chiese ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] era in fortissima discussione e in assenza di vere e proprie strutture dinastiche, a rafforzare carismaticamente la rappresentazione coni che Licinio avrebbe rifiutato di accettare nella parte di Impero da lui controllata)87. Il busto imperiale, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] primo problema si ovviò fissando i telescopi a strutture rigide, a prova di sollecitazioni meccaniche e termiche; al secondo con il battito cardiaco del paziente, un altro che controllasse i tubi di vetro, Lavoisier a dirigere, la moglie a registrare ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] crociate, quando gli armeni avrebbero avuto bisogno di mantenere il controllo sulle loro parti dei luoghi santi a svolgersi del canone segue il modello gerosolimitano, la cui antica struttura – definita da un salmo cantato con un’antifona, una ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dandogli la struttura che avrebbe mantenuto durante quasi quattro secoli. In conformità con le disposizioni del concilio di Trento, a Napoli e nessuno dei due governi fu in grado dicontrollare le bande nei loro spostamenti a cavallo del confine. Nei ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...