Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] realtà essere legate non tanto all'espressione selettiva di diverse molecole, quanto alla loro regolazione a livello quantitativo. Le nella corteccia del bulbo olfattivo, ma anche nelle strutture dell'ippocampo e forse in altre aree corticali, ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] dimostrano la possibilità di produrre nel tessuto nervoso sostanze stupefacenti a partire da molecole più semplici. In tal senso l'alcool rappresenterebbe una struttura basilare per la successiva sintesi endogena di altri stupefacenti. Sulla base di ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] , l'uso di metodiche di biochimica e di neurobiologia molecolare e infine la messa a punto di metodi per lo uno studio comparato del sistema nervoso e su un approccio tra struttura e funzione che tiene conto di un inquadramento tracciato anni or ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] glutenine a basso peso molecolare. Le gliadine sono le proteine del grano responsabili della malattia celiaca; la tossicità degli altri cereali è dovuta alle prolamine di questi, che hanno analogia di solubilità o di struttura con le gliadine. Anche ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] radiazioni. Le specie chimiche intermedie tra gli ioni e le molecole eccitate e i prodotti molecolari stabili finali sono i radicali 'urto" che visualizza il danno da radiazioni alle strutture biologiche come il risultato di un'interazione casuale tra ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] natura glico-lipidica. A questa fondamentale differenza di struttura si accompagnano tutta una serie di comportamenti (resistenza al calore e agli agenti fisico-chimici, peso molecolare, potere antigene, trasformabilità in tossoidi, ecc.) che valgono ...
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GRAMICIDINA
Massimo ALOISI
. Antibiotico prodotto da diverse specie batteriche quali il B. brevis e il B. subtilis ed altri bacilli sporulanti del suolo. In origine (R.J. Dubos, 1939) è stato ottenuto [...] , ambedue a carattere polipeptidico. La gramicidina è pertanto uno degli antibiotici a struttura più complessa; è un ciclopolipeptide cristallizzabile, a peso molecolare non elevato (2800). Dalle stesse sorgenti microbiche è stata isolata un'altra ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] la colonna si segrega in una componente mediale simile in struttura e funzione a quelle degli altri segmenti del tubo neurale migrano attraverso lo strato di queste cellule. Lo strato molecolare è sottile e in parte sostituito da quello granulare ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] di FMN e una di FAD sono strettamente legate a una molecola di ossido nitrico-sintasi, confermando le previsioni basate sulla struttura primaria del DNA complementare.
L'analisi delle sequenze amminoacidiche delle tre isoforme della ossido nitrico ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] la specie umana (v. Essex, 19973). In effetti, l'omologia molecolare tra il virus dell'immunodeficienza della scimmia (SIV) e l'HIV è è rappresentato dall'infezione dell'HIV che altera la struttura e la funzione del sistema immunitario provocando, sia ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...