Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] sulle talassemie e anemie mediterranee dal 1992. A Cagliari creò una struttura di ricerca e una scuola di rilevanza internazionale nello studio della biologia molecolare delle malattie genetiche e fu tra i primi a utilizzare metodi molecolari ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] dell'esercizio della medicina e della chirurgia con le strutture dell'ospedale, già introdotto nei più importanti nosocomi, rinnovato sforzo di oggettivazione, che trova nella genetica molecolare la sua, per adesso, più avanzata frontiera.
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] di 'codice', lanciate da Schrödinger non erano in realtà originali, ma insistevano sull'ipotesi di una logica molecolare della vita. Con la scoperta nel 1953 della struttura a doppia elica del DNA da parte di James D. Watson e Francis H.C. Crick, la ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] non raggiungono i centri di sintesi, dato che non avviene la loro trasmissione lungo la struttura interna o la loro mediazione a opera di molecole come l'AMP ciclico.
È logico ritenere, quindi, che le cellule trasformate presentino un accrescimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] divisione nucleare, a cui seguiva la descrizione dei processi di fecondazione e meiosi e quindi della struttura biochimico-molecolare del protoplasma, mentre le concezioni citologico-biochimiche preludevano all'emergere dei concetti della genetica e ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] . Ha, inoltre, insistito sullo screening empirico di queste nuove molecole, anziché sulla ricerca di base. In questo modo, col passare altri.
Il genoma dell'animale
Il genoma, struttura racchiusa in ciascuna dei miliardi di miliardi di cellule ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] il fatto che le descrizioni e le spiegazioni che ne strutturano i ragionamenti sono tipicamente "verticali" (Blois 1988), ossia a diversi livelli di organizzazione, che vanno dalle molecole alle cellule, ai tessuti, agli organi, agli organismi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] però, esisteva già prima del 1900 e le nuove strutture per la ricerca agricola, in realtà, cominciarono a essere Buzzati-Traverso stava cercando di importare in Italia l’approccio molecolare alle scienze della vita che aveva appreso e visto crescere ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] postulare, da un lato, tra il livello della biologia molecolare e della genetica e quello del sistema nervoso e di , tra il livello dei comportamenti degli individui e quello delle strutture sociali. In entrambi i casi, una collezione molto ampia di ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] distinguere mediante la metamorfosi le forme animali superiori dalle strutture organiche semplici utilizzando il concetto di 'tipo' e fisiologia evolutiva, nella genetica e nella biologia molecolare; (3) 'morfologia evoluzionistica' influenzata dal ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...