Biologo inglese (Birkenhead, Cheshire, 1924 - Woods Hole, Massachusetts, 2013); ha svolto tra l'altro (dal 1977) la funzione di vicedirettore del Laboratorio di biologia molecolare del Medical research [...] la validità. Ha ipotizzato e dimostrato in particolare che la contrazione muscolare non si attua tramite modificazioni della strutturaterziaria e quaternaria delle molecole di actina e miosina, ma per scorrimento delle une sulle altre; inoltre ha ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense (n. New York 1917). Prof. universitario di biochimica e socio di prestigiose accademie scientifiche, ha lavorato e insegnato nel laboratorio di biologia marina a Woods Hole (Mass.). [...] interazioni tra virus e cellule. Con i suoi studî ha dimostrato il ruolo della spermidina nel mantenimento della strutturaterziaria dell'RNA di trasporto e in generale delle poliammine nella regolazione della sintesi degli acidi nucleici nei batterî ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] adiacenti nella catena peptidica; lo sono invece nello spazio a seguito del ripiegamento della catena proteica (struttura secondaria e terziaria della molecola). Una rappresentazione schematica di un sito attivo è riprodotta nella fig. 5.
Il resto ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] .
Si pensa che ogni regione costituita da 110 aminoacidi e contenente un ponte S-S intracatena abbia una strutturaterziaria ben definita, la quale sarebbe molto simile per sequenze omologhe. Così, ogni regione potrebbe contribuire alla formazione di ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] nel 1964 supposero che la forma della mappa di complementazione in relazione alla mappa genetica dipendesse da questa strutturaterziaria, e O. J. Gillie sostenne due anni dopo che le mappe di complementazione rispecchiavano la forma dell'interfacie ...
Leggi Tutto
Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] formano dei complessi, quali enzimi polimerici, ribosomi o membrane.
Per ciò che riguarda l'informazione, la strutturaterziaria di una proteina e la sua associazione quaternaria dipendono strettamente dalla sequenza dei suoi amminoacidi, e pertanto ...
Leggi Tutto
Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] di tipo alfa, estesa a tratti più o meno lunghi di ogni catena peptidica, a seconda della specie proteica. Una strutturaterziaria è data dall'ulteriore ripiegamento di una catena già più o meno elicata e talvolta dall'unione di poche catene diverse ...
Leggi Tutto
I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] le r-proteine e con alcuni ligandi funzionali; non è stato scoperto molto, invece, circa i ripiegamenti che formano la strutturaterziaria.
Strutture primarie
L'rRNA 5S, il più piccolo dei tre, è stata la prima molecola di RNA a essere sequenziata ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] di D. E. Koshland (v., Koshland e altri, 1966) non impone questa restrizione, e ogni subunità può variare la sua strutturaterziaria nel legarsi con il substrato e quindi influenzare l'attività delle subunità vicine. Anche se il modello concertato fu ...
Leggi Tutto
Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] stabilire quali tipi di legame uniscano la parte proteica all'acido nucleico. In questo caso deve essere importante la strutturaterziaria di entrambi i componenti e deve esistere un numero grandissimo di forme diverse. È molto probabile che i vari ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
primario
primàrio agg. e s. m. [dal lat. primarius; v. primaio, primiero]. – 1. agg. a. Che è primo in una successione, che in una graduatoria viene prima di altri: scuola p., la scuola elementare, e istruzione p. (o elementare), quella impartita...