Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] , 1974, 1977 e 1984; v. Kristeva, 1977 e 1980; v. Violi, 1986), e dalla filosofia: sia che si tratti del post-strutturalismo decostruttivista alla Derrida e della microfisica dei poteri di Foucault (v. Flax, 1987; v. Scott, 1988; v. Alcoff, 1988; cfr ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] affrontare con criteri storici e mezzi tecnici aggiornati un monumento-simbolo del R. francese. La nascente scuola strutturalista segnava in Francia grandi risultati nell'analisi statica degli edifici storici, necessaria premessa a ogni restauro. Il ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] storico classico, 2° vol., t. 2, Bari 1966; S. Mazzarino, Machiavelli, Niebuhr e gli annali. La storia agraria tra classicismo e strutturalismo, «De homine», 1972, 41, pp. 23-36; G. Cadoni, Il principe e il popolo, «La cultura», 1985, 1, pp. 124-202 ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] conti’ con Croce. La situazione si modifica rapidamente a partire dagli anni Sessanta, perché la diffusione dello strutturalismo, del formalismo, della linguistica saussuriana per quel che riguarda la critica letteraria, dell’iconologia per quel che ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] trova un punto di forza nella distinzione tra «genio grammaticale» e «genio retorico», cioè tra gli elementi che oggi diremmo strutturali della lingua (i quali non possono mutare) e quelli che invece si adattano alle trasformazioni senza danno per il ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] M. Bucciantini, I. C. e la scienza. Gli alfabeti del mondo, Roma 2007; R. Donnarumma, Da lontano. C., la semiologia, lo strutturalismo, Palermo 2008; M. Barenghi, C., Bologna 2009; E.M. Ferrara, C. e il teatro: storia di una passione rimossa, Oxford ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] insieme di vertici, ovvero a più vertici o sotto-insiemi di vertici distribuiti in varie zone. Questo problema di morfologia strutturale di rete viene affrontato in modo più efficace attraverso le tecniche di block modelling cui si fa cenno più sotto ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] lett. I 1-69 (rist. in Itinerari danteschi, Bari 1969, 257-275); A. Diotti, Profilo semantico-strutturale di Inferno I-II, in aa. vv., Psicoanalisi e Strutturalismo di fronte a D., II, Firenze 1972, 7-40. A parte andranno citati: Pagliaro, Ulisse 1 ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] di natura non precisata (e quindi potenzialmente di tutte le cose), ma ne considera gli aspetti astratti e strutturali comuni (attribuendo un nome uguale a cose diverse e riducendo ad astrazione gli innumerevoli concreti), utilizzando oggi un metodo ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] dell’uditorio in genere).
Quasi contemporaneamente, esce in versione italiana (L’antica retorica, 1972) un volumetto dello strutturalista e semiologo Roland Barthes, L’ancienne rhétorique (1970). È la trascrizione di un seminario tenuto dall’autore a ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...