Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] inglese B. Malinowski, e questo fornì materia alle tesi di Mauss nel primo scorcio del sec. 20°. Dopo gli anni 1950, lo strutturalismo di C. Lévi-Strauss ha fatto sentire la sua influenza in Gran Bretagna (V. Turner) e in Belgio (L. De Heusch ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] " di quella degli atomi della chimica e dei geni della biologia (v. Murdock, 1949; tr. it., p. 158). In genere, lo strutturalismo del Novecento (sia nella versione di Alfred R. Radcliffe-Brown sia in quella di Claude Lévi-Strauss) fu in effetti un ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] di A. Moles e M. Bense. Situandosi in un complesso crocevia disciplinare (teoria dell’i., calcolo statistico-matematico, strutturalismo, psicologia della percezione, sociologia), trattando l’opera d’arte alla stregua di un messaggio trasmesso da un ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] un’aria di famiglia comune. Si tratta di una prospettiva nata dall’assimilazione del formalismo russo e dello strutturalismo, e che nella cultura italiana, con M. Corti e C. Segre, appare particolarmente attenta alla problematica della dinamica ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] problema attraverso processi sintetici, intuitivi e creativi, oltre che di tipo logico-analitico. Secondo la teoria strutturalista della Gestalt, infine, si può parlare di una 'intelligenza creativa', che permette di riorganizzare in modo alternativo ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] in funzione delle altre variabili. Un m. può essere inoltre statico o dinamico, a seconda che nelle sue equazioni strutturali non entrino o entrino variabili riferentesi a diversi momenti di tempo, ed è detto lineare quando tutte le equazioni in ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] un cambiamento di configurazione in seguito al quale esso diventa incapace di riconoscere la sequenza regolativa cis del gene strutturale per l'enzima, che in tal modo resta esposto all'azione della RNA-polimerasi e può essere trascritto. Se ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] e sollecitò gli antropologi a studiare le società come sistemi morali e a combinare l'analisi storica con quella struttural-funzionale. Nel suo studio etnografico Pul Eliya E. Leach (v., 1961) minimizzò l'importanza delle norme e delle sanzioni ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] dei due componenti e le varianti dei legami più o meno stabili tra fibrille e mucoprotidi determinano le diversità strutturali e funzionali dei vari tipi di connettivi, dalle forme fibrose compatte a quelle lasse. In queste ultime la sostanza ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...