PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] sua aspirazione Freddi si scontrò con il potere dicontrollo assoluto dell’informazione audiovisiva esercitato dall’Istituto trasferì a Venezia impianti e personale. Parte delle strutture del centro di produzione Incom rimase invece a Roma, in via ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] avrebbero dovuto rappresentare uno strumento dicontrollo dei gruppi locali, oltre che il punto di riferimento delle tematiche verso cui serie di decreti emanati nel novembre 1943 e improntati alla centralizzazione e allo snellimento della struttura. ...
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VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] infatti coinvolta nel più generale processo di trasformazione delle strutturedi governo dell’industria elettrica italiana. L’‘italianizzazione’ di parecchie imprese elettriche, fino ad allora controllate da holding estere, modificò molto rapidamente ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] dell'emergenza finanziaria, della politica dicontrollo del bilancio e di contenimento delle spese che la dinamica di agitazioni agrarie. Fedele ancora agli ideali di Mazzini, fu tra i più attivi promotori dell'associazionismo operaio, delle strutture ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] e qui il suo fascismo ‘urbano’, fatto dicontrollo autoritario delle masse, privatismo e modernizzazione tecnocratica, incentrata di favorire – attraverso la promozione di una struttura articolata di servizi – la formazione di nuovi ceti urbani, di ...
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ROMANO, Liborio
Carmine Pinto
– Nacque a Patù, nel basso Salento, il 27 ottobre 1793 da Alessandro e da Giulia Maglietta, primo di sette figli.
Apparteneva a una ricca famiglia, dove era presente una [...] settimane le strutturedi potere. Sostituì tutti gli intendenti e i sottointendenti al vertice di province e circondari di un cambio di regime controllato. Nel giro di poco più di un mese, aveva demolito ogni possibilità della monarchia borbonica di ...
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SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] provinciali al controllo prefettizio. A Napoli questo processo fu rimarcato dall’istituzione sin dal 1925 di un Alto ancora di più dalle strutturedi Partito, concentrandosi nelle mani di una classe dirigente di estrazione imprenditoriale ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] informazioni, allo spionaggio e al controspionaggio; strutture che nelle guerre coloniali, e proprio in a fronte delle sempre più numerose attività dicontrollo, richieste e ottenute (fra cui persino quella di sottoporre a censura la posta della Banca ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] influenza sul suo funzionamento, allo scopo di utilizzare le informazioni del servizio e controllare dall'esterno i quadri dell'arma alla tradizionale presenza nelle campagne furono affiancate strutturedi pronto intervento dei carabinieri in tutte le ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] lo fecero assurgere nel 1615 alla carica di generale delle galere di Biserta, ovvero di capo della flotta statale tunisina, con poteri dicontrollo anche sui corsari privati. Nel lungo periodo di esercizio della carica, la flotta tunisina – perlopiù ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...