FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] 1905 la società, ormai sotto il pieno controllodi Felice, mutò il nome in Cotonificio di Sondrio e si ingrandì notevolmente, portando il democratizzazione delle strutture direttive della Cotoniera (come l'istituzione del divieto di rielezione del ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] controllo sulle proprietà della Chiesa: nel 1418 il duca Filippo Maria Visconti ingiunse al podestà di Lodi di intervenire contro gli usurpatori di vasto progetto di razionalizzazione delle strutture della Chiesa locale secondo le istanze di riforma ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] cattoliche d’Oltrecortina, considerando pure l’organizzazione distrutture cattoliche clandestine (Riccardi, 1982, p. 437 di ripristinare il controllo del funzionamento della Curia romana, sia per il più profondo mutamento di clima, dal punto di ...
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RODOLFO, re di Borgogna
Giuseppe Sergi
RODOLFO, re di Borgogna. – Secondo re con questo nome al potere nel regno di Borgogna, dal 922 al 926 fu titolare anche della corona italica. Apparteneva a un [...] successo ma non fu duratura, nonostante Ugo avesse sposato la madre di Rodolfo II, Willa, vedova di Rodolfo I. In quella fase il re di Borgogna e d’Italia consolidò il suo controllo su Aosta, teatro dei suoi frequenti transiti attraverso il valico ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] lasciò mano libera ai privati con qualche eccezione, come il controllo sul liceo musicale (1895, poi conservatorio B. Marcello dal 1915), il miglioramento o la creazione di alcune strutture sanitarie speciali nelle isole (per i tubercolosi e gli ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] arco maggiore, appartenenti alle strutture longhiane; a destra venne edificata la struttura muraria di tre nuove cappelle, di S. Pietro e lo affiancò a Carlo Fontana per il completamento di Montecitorio, presumibilmente con l'incarico dicontrollare ...
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SUPPONIDI
Giacomo Vignodelli
– Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia in seguito alla conquista carolingia del regno longobardo e attestata su cinque generazioni dall’814 alla metà del [...] di Berengario e Bertilla, fu badessa di S. Salvatore - S. Giulia di Brescia e, almeno dal 917, anche di S. Sisto di Piacenza, i due monasteri che insieme controllavano dell’Alto Medioevo, in Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] diocesana, sulla linea della ricostituzione delle strutture ecclesiastiche già avviata dai predecessori, F. controllo governativo sulle funzioni religiose, l’obbligo dell’addestramento militare per i chierici e soprattutto la revisione dei testi di ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] controllo delle terre occupate dai Visconti e, l'11 febbr. 1369, venne stipulata a Bologna una pace generale che avrebbe dovuto garantire ai signori di della struttura dinastica (mancano, in questi anni, i grandi registri multipli di curia ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] quantità di cereali. Queste compagnie, pur dotate di uffici di rappresentanza in Italia, mancavano però distrutture distributive Sessanta si recava negli Stati Uniti ogni estate per controllaredi persona lo stato dei raccolti - costituì infine la ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...